Vallata – Parte l’iniziativa “Il lavoro come diritto alla dignità”

L'incontro è stato promosso dai Clubs di Ariano Irpino e Morra De Sanctis in sinergia con l’IIS “E. Fermi” di Vallata

VallataPromuovere il bene civico delle comunità di appartenenza e dare un contributo alla costruzione di quel futuro che tutti auspicano, diverso dall’attuale realtà fatta di fughe silenziose senza malinconia e senza rimpianti, con sempre meno lavoro disponibile, è l’obiettivo dei Lions del Sud, i quali pensano sia giunto il momento per i giovani di essere protagonisti attivi della propria crescita e non spettatori passivi di iniziative altrui.

E’ quanto suggerito da sempre dai grandi meridionalisti, ma soprattutto dall’irpino Guido Dorso: «Il Sud non ha bisogno di carità ma di giustizia; il Sud non chiede aiuto ma libertà. Se il Meridione non riuscirà a distruggere la causa della propria inferiorità da se stesso, con la sua libera iniziativa e seguendo l’esempio dei suoi figli migliori, tutto sarà inutile».

Ai Lions questo messaggio non può sfuggire, poiché credono fermamente che, in questo contesto storico iniquo e non rispettoso dei più elementari diritti umani, bisogna prendere coscienza della necessità di cambiare rotta. Di qui l’ulteriore iniziativa di confronto con i giovani su “Il lavoro come diritto alla dignità”, un incontro-dibattito promosso dai Clubs di Ariano Irpino e Morra De Sanctis in sinergia con l’IIS “E. Fermi” di Vallata, che si terrà il 18 aprile alle ore 10,30 presso l’auditorium dell’Istituto.

Sono delegati ai saluti il dirigente scolastico del Fermi, Sabato Centrella, il presidente del club di Ariano, Armando Manco, il presidente del club di Morra, Gerardo Di Pietro, e il responsabile del service a livello di circoscrizione, Michele Giorgio. Intervengono Vittorio Verone, responsabile del service-distretto 108YA, Emanuele Esposito, criminologo clinico-direttore C.P.A. Napoli Colli Aminei, Rosanna D’Urso, sociologa, Andrea Giorgio, consigliere Confindustria AV. con delega all’innovazione. Modera e conclude Dora Garofalo addetto stampa Lions.

L’obiettivo primario è di non esaurire con un dibattito l’argomento, ma di avviare un’azione concreta sul territorio. I Lions scelgono questo ordine di temi socio-culturali per studiarli, approfondirli e, coinvolgendo la scuola, fucina di saperi e di valori, le aziende, la società civile, gli enti locali, tentare di proporre soluzioni, di essere propositivi per contrastare una disoccupazione di massa senza eguali nella storia, che crea disagio verso il sociale, le istituzioni, il rispetto della legalità. In una società in cui si registra un aumento esponenziale della criminalità e della corruzione, non resta che l’impegno civile come unica via per contestare l’emarginazione ed antidoto alla dignità negata.

Source: www.irpinia24.it