Cgil – La Camusso ad Avellino, Petruzziello contro Caldoro: “Il suo interesse solo ora per le elezioni”

In vista dell'incontro con Susanna Camusso, previsto ad Avellino mercoledì 8 Aprile, il Segretario Cgil Avellino Petruzziello fa il punto della situazione. Grosse critiche al Presidente Caldoro.

petruzziello cgilAvellino - La Cgil di Avellino si prepara all’incontro previsto per mercoledì 8 Aprile, alle ore 15.30 presso il Carcere Borbonico, dal titolo “Lavoro, ambiente, sviluppo per il rilancio dell’Irpinia”, durante il quale si assisterà all’intervento di Susanna Camusso, Segretaria Generale Cgil. 

Abbiamo chiamato la Camusso a sostegno delle nostre iniziative sul territorio portate avanti in questi anni e per poter essere la nostra portavoce al Governo”, così Vincenzo Petruzziello, Segretario Cgil Avellino, ha presentato questa mattina il convegno della prossima settimana.

Oltre a parlare di lavoro – ha aggiunto – parleremo di  sviluppo con Costantino Boffa, Responsabile Relazioni Istituzionali CIS Na-Ba, e di ambiente con il Presidente Legambiente Campania Miche e Buonomo. Parleremo delle battaglie sostenute finora e del nostro intervento sul territorio come sostituti alla politica”. Amara la critica di Petruzziello all’attuale Presidente, in corsa per le regionali, Stefano Caldoro: “Ci auguriamo non venga rieletto lui, visto l’incapacità di amministrare che ha dimostrato in questi 5 anni. La Regione – ha sottolineato – in questi anni non si è minimamente interessata alle aree interne, mentre in campagna elettorale sembra abbia riscoperto l’Irpinia e parla addirittura di cooperatività Avellino-Benevento. Non accettiamo il fumo negli occhi ad esclusivo interesse elettorale”. 

Molte le mancanze che il segretario Cgil Avellino attribuisce all’amministrazione Caldoro: “Parlando di ambiente, non abbiamo ancora chiara la posizione del Presidente della Regione Campania sulla questione trivellazioni, il quale delega la decisione  ultima ad altri quando avremmo almeno voluto sentire chiaramente la sua contrarietà. Grossa mancanza – ha proseguito Petruzziello – riguarda la strada Lioni-Grotta, bloccata da anni e per cui mancano i finanziamenti regionali per proseguire i lavori, e la questione trasporti in generale. Caldoro ha avuto l’ardire di attribuirsi il merito della stazione Hirpinia quando agli atti risulta una sua delibera che pronunciava la contrarietà del Presidente all’iniziativa. Sono solo mezzucci per ottenere sostegno in campagna elettorale. La mancanza di buoni collegamenti rende il nostro territorio meno appetibile e lo dimostra il blocco degli investimenti in programma da parte di grandi produttori quali Zuegg, Ferrero e Pasta Baronia”.

Petruzziello ha, infine, focalizzato l’attenzione sui tre temi principali dell’incontro con la Camusso: “Il Governo Renzi non ha fatto altro che prenderci in giro con la Jobs Act. Attraverso questo nuovo metodo di assunzione - ha spiegato – le aziende potranno guadagnarci e dopo i fatidici tre anni licenziare il neo assunto. Inoltre, quanto affermato in merito all’aumento dell’occupazione è stato appena smentito dall’Istat. I valori di disoccupazione, in particolare giovanile, sono davvero disastrosi e non fanno altro che aumentare. In merito alla questione ambiente, vogliamo che l’Irpinia venga riconosciuta per le sue qualità e che consideri l’ambiente, appunto, una risorsa principale sui cui puntare. Per quanto riguarda la questione dell’energia pulita – ha chiarito  - siamo contrari all’eolico selvaggio e puntiamo ad una sua distribuzione, insieme all’energia solare, più omogeneo e in linea con il paesaggio. Ci occuperemo anche della questione inquinamento, riferendoci in particolare alla faccenda Isochimica”.

Per quanto riguarda lo sviluppo del territorio, Petruzziello ha toccato varie questioni critiche come l’Irisbus e i Forestali: “Nonostante si siano fatti dei passi avanti, vediamo che l’Irisbus non sta procedendo spedita così come annunciato prima di Natale, è giusto arrivare fino in fondo ai motivi e trovare una soluzione per accelerare l’attività. In merito alla questione forestali – ha concluso - abbiamo avuto pessimi risultati dalla Regione che, così come vorrebbe fare con sanità e trasporti, vorrebbe lasciare che la colpa di queste criticità venga attribuita alla vecchia amministrazione regionale. E’ inaccettabile. Ci auguriamo che l’incontro con la Camusso aiuti a rimettere al centro dell’attenzione il nostro territorio e ha fare in modo che le questioni in sospeso vengano finalmente risolte”.

Source: www.irpinia24.it