Michele Arvonio nuovo comandante dei Vigili Urbani

Non è arrivato un santo che riuscirà in pochissimo a riordinare il tutto. Dobbiamo essere come i fidanzati, a lungo andare verificare se il rapporto duri o meno

arton32235-eb14dAvellino cambia faccia e si affida ad un nuovo comandante dei vigili Urbani. A presentarlo è il sindaco di Avellino Paolo Foti il quale dichiara: «Di fianco a me c’è una persona di grandissima qualità che presento a tutti con molto entusiasmo. E’ il nuovo comandante dei Vigili Urbani, Michele Arvonio, il quale è risultato il migliore in tutte le graduatorie.  A mio avviso è risultato il più adatto in questo compito così importante».

A chi gli chiede cosa non sia andato con la passata organizzazione il sindaco risponde: «Sono state fatte scelte di cui non mi piace parlare, perché si deve guardare avanti. Bisogna riprendere quella condivisione che con la passata gestione del corpo della Polizia Urbana si era rotta.  Avere un comandante che ha competenze ambientali per me è una manna dal cielo. Sono molto contento che abbia partecipato al concorso. E’ stato già in Irpinia per ben cinque anni, in quanto è stato il comandante dei Vigili Urbani di Solofra. Conosce bene la zona e noi ci affideremo a lui».

Dopo le dichiarazioni d’amore per la scelta del nuovo comandante è la volta del vicesindaco La Verde, il quale, elogia anch’egli al massimo il neo arrivato: «Sono sicuro che con l’arrivo del comandante Michele Arvonio, Avellino finalmente avrà una giusta gestione in materia urbanistica. Nel momento del bisogno il corpo dei Vigili Urbani c’è sempre stato e ci sarà sempre, mancava solo un armonia interna che sono sicura il nuovo comandante porterà senza dubbio. Date le sue esperienze personali siamo più che sicuri che darà lustro e il massimo impegno per questa città».

Fatte le dovute presentazione da parte del sindaco e vicesindaco, il comandante Michele Arvonio si presenta alla città: «Sono lusingato e orgoglioso di essere stato scelto dal sindaco di Avellino. La scelta gratifica tantissimo e sicuramente ricambierò con tutto con il massimo impegno».

Queste le prime parole di un comandate che si presenta emozionato e felice; e a chi gli chiede se ha avuto modo di analizzare già le dinamiche che fino ad ora non hanno funzionato in città, il neo comandate risponde: «A mio avviso ciò che è mancato a questa città è stata la continuità, noi siamo una polizia di sussidiarietà  e ora lavoreremo più che mai tutti insieme. Io conosco Avellino e sono legato a questa città in modo particolare visto che anche i miei figli sono nati qui. Il mio lavoro sarà svolto al massimo e vi darò modo di constatarlo».

Su Avellino, “città tranquilla”, Arvonio dichiara: «Non bisogna dare la colpa ai politici, siamo noi a dare tranquillità alla città. Il mio compito sarà quello di proporre tante iniziative e far si che queste vengano accettate con massimo entusiasmo da tutti».

E’ la volta di analizzare gli sforamenti ambientali e la viabilità che in questi mesi, tanto sta attanagliando la vita dei cittadini avellinesi.  «Il mio compito - dichiara Arvonio – sarà quello  di verificare, nell’immediatezza, con tutte le forze in carica qual è la fluidità in città. Il nostro obiettivo sarà quello di massimizzare la sosta  e ottimizzare la viabilità. Ma di certo non è arrivato un santo che riuscirà in pochissimo a riordinare il tutto. Dobbiamo essere come i fidanzati, a lungo andare verificare se il rapporto duri o meno».

 

 

Source: www.irpinia24.it