Valutare il Centro Storico – Avellino risorgi!
La Pro Loco Avellinum Longobarda Civitas promuove delle iniziative per tendere una mano alla disabilità senza escudere il divertimento. Il commento: " Insieme per vincere " .
Avellino – “ Dopo alcuni anni di inattività la Pro Loco è finalmente rinata grazie agli sforzi di alcuni giovani che si sono impegnati per la valutazione del centro storico e per la promozione di iniziative made in Avellino. La prima manifestazione sarà una due giorni di aggregazione finalizzata a un percorso per non vedenti e per i diversamente abili. Non mancherà inoltre, un programma di sicurezza e di divertimento; ad Agosto, per esempio ci saranno delle giornate particolari ove saranno invitati esponenti d’elite come O Zulu (cantante dei 99 Posse ) e Mannarino “ – lo ha dichiarato Federica Bavaro, mediatrice dell’evento organizzato dalla Pro Loco Avellinum Longobarda Civitas -.
In seguito prende parola l’architetto Roca che analizza le varie promozioni che garantirà tale associazione a riguardo del sito irpino: “ Sicuramente la Pro Loco non può sostituirsi al comune ma nel nostro piccolo abbiamo pensato a un percorso guida molto visibile ai fini della fruibilità. Si parla di un percorso tattile, diciamo una linea, che unisce le emergenze storiche “.
“ Abbiamo pensato ad alcune zone – continua – che congiungono delle strade collegate tra di loro, le quali sono la fonte della cultura avellinese. Naturalmente ci vorrà tempo e noi ci siamo semplicemente prefissati solo un obiettivo che verrà raggiunto sicuramente affinchè Avellino non rinasca, perché è già viva, ma venga finalmente resa visibile a tutti e di far soprattutto rivalutare il Centro Storico “.
Dopo il sopraluogo dell’ingegnere entra in scena il presidente UNPLI Campania, Mario Perrotti: “ E’ un progetto ambizioso ciò che la Pro Loco Longobarda vuol creare e anche molto intrigante siccome questa città ha sofferto molto la mancanza di iniziative tra gli attori. Avellino non è solo il comune ma anche il centro e ritengo che i tempi sono finalmente maturi: la provincia avrà due poli, uno sarà il centro stesso di Avellino ove saranno presentati progetti e il secondo il suddetto comune “.
“ La questione del percorso per non vedenti – continua – è sempre stato un progetto aperto. Inoltre, il turismo è qualcosa di importante ma se non viviamo bene la nostra realtà come possiamo invitare qualcun altro a viverla? Sarebbe un’assurdità! “.
“ Ciò che riusciremo a fare – conclude – sarà solo merito nostro perché le parole servono a ben poco. Qui è nata un’idea e la porteremo avanti fino alla fine. Il centro storico, che poi è il centro urbano deve essere ripreso … questo è ciò che dobbiamo fare “.
Partecipa alla conferenza stampa anche l’ingegnere napoletano Carmine Piccolo, il quale esalta il progetto puntualizzando su come la sicurezza sia la cosa più importante: “ Tali eventi, e mi riferisco agli spettacoli dei 99 Posse, devono essere coadiuvati da ottime norme di sicurezza e farò il possibile per dare un contributo e per essere presente “.
Dulcis in fundo prende parole il presidente della commissione cultura, Laura Nargi: “ Mi rende contenta che tale manifestazione si svolga al centro storico perché in questo periodo dilaniato da varie problematiche questa iniziativa può e deve dare uno smacco per la nuova valutazione del nostro sito “.