Camine Tommasone: “Ho fame di vittoria non voglio sbagliare nulla”

Vogliamo un palazzetto stracolmo perché si tratta di un avvenimento importante

TOMMTITOLO6E’ un gran gala di Pugilato la riunione del 4 aprile prossimo al PaladelMauro di Avellino. L’Irpinia abbraccerà Carmine Tommasone campione Italiano dei pesi piuma che tenterà la conquista del titolo intercontinentale di categoria contro il cileno Cristian Palma. Una sfida delicata e difficile per il pugile di Contrada che dopo un’eccellente carriera da dilettante (107 incontri disputati 91 vittorie, 12 sconfitte e 4 pari) è imbattuto da professionista con 13 vittorie di cui 4 per KO.

Il suo avversario Cristian Palma, 29 anni, di uno più giovane di Tommasone ha disputato 29 incontri da professionista con 20 vittorie di cui 6 per KO, 8 le sconfitte patite di cui 5 per KO ed un incontro terminato in parità. Palma ha combattuto già per questo titolo uscendo battuto, non senza polemiche, contro il pugile Ucraino Oleg Yefimovych dopo 12 riprese molto intense. Palma ha ritentato la scalata al titolo intercontinentale un anno fa, a maggio del 2014 contro il namibiano Paulus Ambunda ed anche in questo caso ha perso di stretta misura ai punti dopo 12 riprese. E’ considerato uno dei migliori pugili sud americano avendo conquistato e difeso più volte il titolo “Mundo Ispano” sia WBC che WBO.

E’ un avversario di tutto rispetto – spiega Tommasone – come me vuole scalare le graduatorie internazionali. Non è una sfida facile ne sono consapevole ma quando Sali sul ring nessun avversario parte battuto. Conosco le gesta di Palma, ho visto qualche cosa, ma non posso lasciarmi condizionare, mi conosco e conosco il mio pugilato. Ho fame di vittoria anche io e non posso lasciarmi sfuggire le occasioni che mi capitano. Con il mio staff abbiamo obiettivi prestigiosi e vogliamo raggiungerli”.

Nella stessa riunione spazio anche per il titolo italiano dei pesi leggeri tra il detentore Ballisai e lo sfidante Finiello.  Spazio anche per altri due incontri tra professionisti con la sfida tra Ceglia e Pastarini semifinale per il titolo italiano ed il debutto tra i professionisti del giovanissimo e promettente Davide Picariello che sfiderà Marcello Gravati.

“Vogliamo un palazzetto stracolmo perché si tratta di un avvenimento importante che riporta il grande pugilato in Irpinia – annuncia il maestro Michele Picariello – E’ un grosso sacrificio organizzativo nel rispetto delle tradizioni sportive della nostra provincia per questo contiamo sul pubblico”.

Alla ribalta anche per le nuove leve del pugilato irpino con gli allievi della Contrada Boxing e dell’accademia pugilista Cardamone che con otto incontri tra dilettanti, precederanno gli incontri professionistici. Gli incontri tra i dilettanti inizieranno alle 17,30, le sfide tra professionisti alle 20,00. La riunione sarà seguita dalle telecamere di Italia UNO.

Source: www.irpinia24.it