Caos in casa Avellino, dove, dopo la sconfitta interna per 2 a 1 contro il Perugia arieggia un malcontento generale, soprattutto da parte dei tifosi. Quest’ultimi, infatti, desiderosi di vedere la propria squadra raggiungere i tanti acclamati Play-off, poco hanno digerito le diverse sconfitte che gli uomini di mister Rastelli hanno portato a casa.

Subito dopo l’incontro casalingo contro i Grifoni, a stringersi attorno al tecnico è stato il Patron Walter Taccone che neanche per attimo ha messo in discussione l’operato da chi, ha tanto voluto sulla panchina biancoverde e che, a suo dire non ha mai sbagliato nulla.

A dieci partite dalla fine del campionato  tuonano le parole del Dirigente Sportivo Enzo De Vito,  che si schiera a spada tratta con la sua squadra anche in un momento in cui, nonostante l’impegno questa viene meno nei momenti tipici.

«Inizio con il dire che mia presenza qua, non denota nulla di preoccupante è solo una conferenza ordinaria perché ho ritenuto di voler essere protagonista di tale conferenza. Al posto di un tesserato ci sono io è solo questa la novità».

A chi gli chiede di analizzare ciò che non è andato sabato perdendo contro il Perugia De Vito afferma: «Sabato ci sono stati solo episodi che hanno segnato la partita. Non troviamo il capro espiatorio. Ora dobbiamo pensare tutti alle ultime 10 partite che dobbiamo disputare. Dal magazziniere al tecnico tutti dobbiamo crederci.

Alla tifoserie va il mio plauso, ora è un momento negativo ed ecco perché ci metto la mia faccia e sono qua. Non serve prendersela ora con me, ora con il mister. Si vince tutti insieme e si perde tutti insieme. Tutti dobbiamo perderci le nostre responsabilità, ma non dobbiamo addebitare questo momento negativo alle questione economiche».

Analizzando le sconfitte delle ultime settimane il Ds ha dichiarato: «Dobbiamo avere più costanza, anche se è difficile averla sempre, a meno che non ci chiamiamo Juventus e allora lì è tutto lecito. Non si parla di personalità ma parliamo di diversi elementi che uniti fanno la forza. Ai ragazzi ho detto di non avere alibi, perché chi li ha è fallito. Basta prendersela con Rastelli, siamo ad un passo da un sogno, ora siamo in un periodo negativo e dobbiamo ribaltarlo in positivo, e potremo farlo solo attraverso il lavoro».

Sulle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dal presidente, De Vito ha affermato: «Taccone ha detto una cosa importante, il mancato arrivo ai Play-off significherebbe retrocessione,  vorrebbe dire sconfitta vera e propria per me. Invece il campionato ci porta a vedere che tutte le squadre hanno una grinta indiscutibile, che abbiamo avuto e abbiamo anche noi e dobbiamo solo ritrovarla».

Sulla questione arbitri De Vito afferma: “Dopo la partita di Bari non voglio parlare di questo, ma  ho avuto modo di vedere che anche i tg nazionali hanno preso in causa tale problema. A tal proposito, però, mi sento di dire che non ci sia arbitro che tenga se si scende in campo con la giusta grinta e costanza. Mi sento di sottolineare il sostegno dei tifosi che sono sempre presenti”.

Infine, sulle tante assenze che attanagliano la squadra il Ds dichiara: «Le assenze ci sono in tutte le società, noi abbiamo dimostrato di essere i migliori tante volte. Dobbiamo ritrovare solo noi stessi e questo lo faremo tutti insieme squadra, tifosi, giornalisti».

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