Sprechi campani: Interrogazione del M5s alla commissione europea

Ciarambino e Pedicini: "Occorre fare subito chiarezza"

logo M5S_qRegione – Cinque portavoce eurodeputati del M5s riportano all’attenzione dell’opinione pubblica la vicenda dei 728.582 euro del Fse (Fondo Sociale Europeo) spesi, alcuni anni fa, nel comune di Barano d’Ischia in provincia di Napoli, nell’ambito del Por Campania 1994-1999, per un non meglio precisato “progetto di miglioramento delle condizioni di fruibilità del territorio” finanziato nell’ambito dell’azione Quadro comunitario di sostegno, ponte di Nitrodi–Barano–Ischia.

In una interrogazione i portavoce del M5s Europa hanno chiesto alla Commissione europea di spiegare quale riscontro abbia avuto l’attuazione del progetto? Perché il Fse che era destinato ad altri azioni è stato utilizzato per un progetto che non ricadeva nelle sue pertinenze? Cosa ha prodotto la procedura avviata dalla Commissione europea nei riguardi della Regione Campania per stabilire se ci sia stato un abuso nell’utilizzo dei fondi? Nel caso abbia rilevato un abuso, se intende rivalersi sulla Regione Campania per ottenere il rimborso dei fondi utilizzati impropriamente?

Un altro caso di cattiva gestione dei fondi comunitari – hanno commentato la candidata del M5s alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino e il portavoce eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini – che testimonia l’incapacità e la superficialità con cui la vecchia politica di centrodestra e di centrosinistra hanno amministrato la Campania. Un’altra vicenda sulla quale occorre fare chiarezza per evitare che episodi come questi si ripetano e diventino solo occasione di clientele e spreco di denaro pubblico senza nessuna ricaduta positiva per i cittadini considerato che gli interventi effettuati a Barano d’Ischia non hanno prodotto nessun risultato“.

L’interrogazione europea, oltre a Piernicola Pedicini, è stata sottoscritta dagli eurodeputati pentastellati Marco Valli, Isabella Adinolfi, Fabio Massimo Castaldo e Dario Tamburrano.

Source: www.irpinia24.it