Piccolo stoppa l’Avellino – il Lanciano batte i Lupi di misura

Gara opaca al Biondi, il Lanciano approfitta di una distrazione irpina e blinda il risultato. Abbruzzesi ancora tabù per i Lupi.

piccoloAvellino – Altra frenata per l’Avellino che esce sconfitta dal Guido Biondi di Lanciano invertendo nuovamente il senso di marcia e ritornando con i piedi per terra e con l’obiettivo promozione diretta che si allontana nuovamente.

LA GARA.  Ritmi opachi fin dal prime battute con le formazioni che si scrutano senza sbilanciarsi aspettando il momento opportuno per colpire. Solo qualche fiammata si oppone a svariati tatticismi.

APRISCATOLE.  Alla mezz’ora un errore, da considerarsi più come evento sfortunato, di Pisacane, il quale intercetta una verticalizzazione ospite, finisce per servire Piccolo al centro dell’area irpina il quale da un passo batte Gomis portando in vantaggio il Lanciano.

L’Avellino tenta la reazione rabbiosa gettandosi all’attacco ma non riesce mai a rendersi pericolosa.

RIPRESA.  L’Avellino sembra entrare in campo con un’altra marcia e si getta in avanti con Castaldo (48’) che fa fuori la marcatura e fa partire un bolide da limite dell’area che trova la risposta dell’estremo difensore abruzzese.

Un giro di lancette, Trotta, pescato da un bel traversone di Zito stoppa, si gira e tira in girata formidabile sfiorando la traversa. L’Avellino c’è ma resta inconcludente.

RIECCO IL LANCIANO.  Dopo averne prese abbastanza sul piano tattico la squadra di casa alza il baricentro e colpisce un palo con Monachello al 62’ il quale in cavalcata solitaria giunge fino al limite dell’area irpina piazzando un diagonale che beffa Gomis ma che on si concretizza in rete a causa del legno.

ANCORA TABU’.  Finisce così, a nulla serve l’assalto bianco verde con l’inserimento di Comi e Mokulu perché i locali si barricano per bene e portano a casa una vittoria importante in chiave Play Off. L’Avellino continua a non esorcizzare la fiera Lanciano ma più di ogni altra cosa quest’oggi ai Lupi è mancato il killer istint e la fame  … speriamo sia solo una giornata storta.

 di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it