Avellino-Ternana 1-1: Le pagelle dei Lupi
Pisacane è un muro, D'Angelo è ovunque. Fabbro sbaglia, Zito imbarazzante.
Mostra incertezza sulla rete del pareggio. Forse c’era un fallo, ma non bisogna fermarsi.
PISACANE 7,5 ( IL MIGLIORE )
Mostruoso! Praticamente un muro, dalle sue parti non passano neanche i moscerini.
FABBRO 4,5
Si perde Avenatti sulla rete dell’1-1 ed è sempre in ritardo. Sbaglia anticipi e chiusure moltiplicando il lavoro dei compagni di reparto.
CHIOSA 6,5
Solita prova diligente e fisica. Difensore modello!
ALMICI 6,5
Prima da titolare e non sfigura pur se non crea moltissimo. Ha il merito di aver guadagnato il rigore del momentaneo vantaggio: promosso!
REGOLI 5,5
Dentro per Almici, prova a spaccare la gara, ma non ci riesce. Quel che resta della sua prestazione sono soltanto dei buoni spunti.
D’ANGELO 7,5
Prestazione da capitano vero. Lotta, spinge, attacca, difende e soprattutto è ovunque! Solo un eccezionale Brignoli può fermare la sua furia quando, di piede, gli nega un gol che avrebbe meritato.
KONE 6
Si becca subito un giallo e la sua partita si condiziona un po’. Torna al centro del centrocampo ma le idee sono più opache che concrete, sufficienza di stima per il lavoro.
SBAFFO 5,5
Fuori ruolo e con pochi spunti. Parte bene, poi si perde.
ZITO 4,5
Dentro per Sbaffo. Da l’idea di poter cambiare la gara perché si ritrova a tu per tu con Brignoli che miracolosamente gli dice di no … poi fallisce il tap-in da pochi centimetri e da lì in avanti non riesce più neanche a controllare il pallone diventando addirittura imbarazzante.
BITTANTE 5
Non è la sua giornata … e si vede! SCHIAVON (s.v.)
CASTALDO 6,5
Freddo dal rigore ed eccezionale sul cross che pesca la testa di Zito. Cala nella ripresa, ma non può fare tutto lui.
TROTTA 6
Sbaglia diversi palloni ma gioca bene di sponda e partecipa ad ogni azione offensiva.
ALL. RASTELLI 6
Assembla una squadra in un momento particolare per via di assenze, squalifiche e recuperi last minute però pur se non vince non perde l’identità … in conferenza stampa ha detto che ha visto maturità e segnali di crescita, a Carpi vedremo se è vero!
di Michael Mambri