Avellino – Riccio: “Cuba ha fornito il suo capitale umano al mondo”

“Fine dell’embargo contro Cuba: crederci?”. No, secondo Alessandra Riccio. Infatti, attualmente i medicinali non possono essere acquistati direttamente da Cuba a causa dell’embargo. Perciò è in corso una raccolta di fondi, promossa da Medicuba-Europa, a sostegno della campagna per l’acquisto di farmaci antitumorali da destinare ai bambini cubani ammalati.

ingresso via Dalmazia alla sala RipaAvellino – In un’affollata sala “Ripa” del Carcere Borbonico, il circolo di Avellino della “Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba” (http://www.italia-cuba.it/ ) ha vissuto l’emozione di ricordare l’impegno di un uomo (Gabriele), con la proiezione di un video di foto che ha aperto un’incontro/dibattito, occasione anche per associarsi.

Le relazione tra Italia e Cuba, ritornano attuali dopo il 17 dicembre 2014 quando il presidente americano Obama ha annunciato l’intenzione di porre fine all’Embargo contro Cuba, imposto all’isola dopo la Rivoluzione castrista, che impose per decenni il blocco degli scambi commerciali, condizionando così l’economia cubana.

“Raul Castro e Obama si parlano: è finita un’inimicizia? No – ha dichiarato Alessandra Riccio, già docente universitaria di lingue e letterature ispanoamericane e condirettrice della rivista Latinoamerica – Obama non ha detto solo ‘abbiamo sbagliato politica per 50 anni’, ma ha aggiunto ‘con questa politica non abbiamo raggiunto gli scopi che ci prefiggevamo: cambiare il sistema politico di Cuba’. Raul Castro, poi, ha fatto la parte di chi ha bisogno che il potente lo aiuti, dicendo che ‘i nostri 3 combattenti contro il terrorismo sono tornati in patria’. Il 17 dicembre il blocco non è stato tolto, ma sono partiti i negoziati. Obama, anche se non ha la maggioranza al Senato, ha la facoltà di cambiare la legge federale e rendere inefficace il blocco”.

“A fine aprile ci sarà un vertice decisivo dell’America Latina in Panamá – ha aggiunto Riccio – molti Stati vogliono al vertice Cuba. E per arrivare a ciò c’è voluto un rinnovamento che comincia dalla fine del secolo scorso in Argentina, in Venezuela, in Ecuador (cacciati vari presidenti della repubblica), in Bolivia (elezione di svolta quella del sindacalista Evo Morales, un indios, categoria sociale più bassa). Cuba ha fornito il suo esempio e il suo aiuto di capitale umano, cioè medici, insegnanti e professionisti inviati in tutto il mondo. Come il personale sanitario cubano inviato in Africa per combattere l’ebola”.

Alessandra Riccio

 

 

Source: www.irpinia24.it