Avellino - E’ stato firmato questo pomeriggio, presso la Sala Grasso della Provincia di Avellino, il Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Giustizia e l’Amministrazione Provinciale per l’adesione a progetti di digitalizzazione che consentiranno una più facile gestione della documentazione relativa ad atti penali e un più facile rapporto fra sistema delle autonomie e la Pubblica Amministrazione.

Alla firma era presente il Procuratore della Repubblica di Avellino dott. Rosario Cantelmo:”Questa iniziativa è estremamente importante perché, non appena andrà a regime, consentirà alla Procura di gestire i processi in maniera decisamente più veloce portando benefici non solo a noi ma anche e soprattutto agli utenti. Quando c’è sinergia fra diverse istituzioni, andando tutti nella stessa direzione, si dà un segnale positivo – ha aggiunto il Procuratore -, si trasmette il messaggio che siamo una comunità che viaggia insieme”. E’ proprio sulla collaborazione con la Provincia che il Procuratore Cantelmo esprime la sua massima soddisfazione: “Mi ha impressionato in maniera assolutamente positiva che la Provincia abbia messo fra le sue priorità questa iniziativa, nonostante sia coinvolta in numerosissime attività”. Lavoro semplificato, dunque, per gli addetti ai lavori e tempi più brevi per l’iter dei processi penali.

In rappresentanza del Ministero della Giustizia il dirigente della Cisia di Napoli dott. Nicola Mozzillo: “La collaborazione tra amministrazione centrale e locale è oramai una forma ordinaria per l’innovazione della giustizia. I numeri della giustizia italiana sono al momento piuttosto elevati; per quanto riguarda il civile – ha spiegato Mozzillo – i numeri stanno calando ma per quanto riguarda il penale lo smaltimento è decisamente più lento. Attraverso questo progetto sarà semplificata la gestione del fascicolo processuale grazie alla sua digitalizzazione così da essere visionato contemporaneamente e in maniera più veloce da tutti gli attori del processo, non solo i magistrati, la procura e il tribunale ma anche dai professionisti coinvolti. Un’innovazione – ha concluso – che porterà, insomma, un miglioramento nello svolgimento dei processi penali”.

Di nuovo protagonista la Provincia che ha visto presenti alla firma non solo alcuni dei consiglieri ma, ovviamente, il Presidente Domenico Gambacorta: “Volevamo dare un piccolo contributo al miglioramento e alla semplificazione delle attività legali ma, soprattutto, venire incontro ai cittadini. Il funzionamento della giustizia – ha aggiunto Gambacorta – è complesso, i tagli che pervengono dai Ministeri richiedono soluzioni nuove. Già nel 2011 era stato previsto un finanziamento per migliorare la giustizia civile, oggi arriva un finanziamento di 45mila euro che si rivolge in particolare alla giustizia penale proponendo, appunto, un fascicolo elettronico. Con questo nuovo metodo – ha concluso - ci sarà un minor costo di copie e un inevitabile vantaggio ambientale con la riduzione del cartaceo. Il progetto sarà completato a Maggio 2015 dal Cisia, l’ente della giustizia impegnato nella information technology, per avviare prima dell’estate questo potenziamento e miglioramento dell’attività in Procura”.

Print PDF