Avellino – L’Onorevole Clemente Mastella ad Avellino per sostenere Caldoro alle Regionali, ha risposto prima della discussione, prevista per le 17:30 al Centro Sociale “Samantha della Porta” con sostenitori e dirigenti dei Popolari per il sud ad alcune domande, preferendo un incontro a porte chiuse con i suoi.

“Sosterremo Caldoro sperando che abbia maggiore considerazione di quelli che sono gli alleati – ha esordito Mastella – senza che si faccia ‘il diavolo a quattro’ da parte nostra e poi si venga sacrificati e umiliati il giorno seguente. Credo che comunque ci siano i presupposti per fare una battaglia seria e vincente”.

Per quanto riguarda lo scenario profilatosi nel Pd sulla questione primarie l’Onorevole ha dichiarato: “Non faccio l’almanacco della sinistra perciò non so come andrà a finire, bisogna stare attenti, perché quando c’è contrazione di responsabilità, poi se tira una certa aria, quella stessa finisce per contagiare anche chi va a votare. Quest’aria la volta scorsa contagiò il centro destra adesso il centro sinistra, perciò bisogna che il centro destra lavori con intensità e alacrità e dimostri unità”.

Sui cinque anni di governo Caldoro e la gestione della politica in Irpinia e nel Sannio Clemente Mastella ha osservato che certamente bisognerà intensificare l’attenzione su territori diventati in un certo senso ‘periferici’.

“Era importante avere un’espressione in giunta prima delle elezioni, non dopo –  così si espresso l’Onorevole sull’Assessorato ottenuto e su chi in ciò ha visto una manovra di ricongiunzione in vista delle elezioni – Non c’è alcun gioco, tutte le Province sono state messe nella condizione di poter esprimere una partecipazione più attiva sulla gestione del potere regionale”.

Clemente Mastella riserve le ultime battute allo spettro delle trivellazioni: “E’ una vicenda che tocca Avellino e Benevento. L’Assessore Fucci e noi come partito ci siamo mossi contagiati dal senso di responsabilità e ci siamo schierati a difesa del territorio e della gente”.

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