Atripalda – Negli scorsi giorni la polizia si è recata al Municipio di Atripalda per mettere a setaccio documenti e pc di quattro dipendenti comunali che stando a quanto emerso avrebbero gonfiato con un escamotage le proprie buste paga di un quinto procurando un danno alle casse comunali di circa 100mila euro.

Il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, ha sospeso, temporaneamente, i quattro dipendenti, in attesa dello sviluppo delle indagini.

Proseguono, intanto, in Questura i loro interrogatori: tre sono stati già ascoltati ieri mattina, mentre oggi è la volta del quarto dipendente.

L’accusa è di truffa aggravata in concorso e continuata nel tempo a danno dell’ente comunale.

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