Fp Cgil, il Segretario Dettori: “Vicini ai lavoratori, andrò alla Malzoni”
Gli interventi dei candidati hanno sottolineato il malcontento dei dipendenti pubblici, frutto delle cattive leggi che, secondo loro, non hanno fatto altro che ridurre l'efficienza dei servizi pubblici
Avellino - “Siamo un’altra storia”. È così che la Fp Cgil si propone alle elezioni del 3-4-5 Marzo per il rinnovo delle RSU. A parlare della crisi del pubblico impiego Marco D’Acunto, segretario generale FP Cgil Avellino, Vincenzo Petrozziello, segretario generale Camera del Lavoro di Avellino e Rossana Dettori, Segretario Generale Fp Cgil questa mattina presso il Carcere Borbonico di Avellino.
“Il ruolo dell’RSU deve essere il primo gradino da cui partire per arrivare al ‘noi’, un concetto finalizzato all’abbandono della rassegnazione, a quella solitudine in cui per anni quel grigiore che ci ha accompagnato diventi un rosso vivo”, è così che Marco D’Acunto ha introdotto il dibattito che ha visto coinvolti tutti i candidati alle prossime elezioni RSU.
“Le RSU e le strutture pubbliche sono state altamente messe in discussione, portando i cittadini a credere siano un peso”, esordisce così Vincenzo Petrozziello. “Mi rivolgo ai candidati chiedendo loro di cogliere questa occasione di riscatto e di proseguire su questa strada a testa alta. Finora abbiamo difeso i lavoratori più deboli e, sulla scia delle scelte fatte dalla Dettori a Roma, chiariamo che difenderemo solo loro e non quei lavoratori pubblici che non fanno il proprio dovere. Ci auguriamo – ha concluso – che la nostra campagna abbia riscontro positivo da parte di tutti quei lavoratori che chiedono rispetto e giustizia”.
Gli interventi dei candidati hanno sottolineato il malcontento dei dipendenti pubblici, frutto delle cattive leggi che, secondo loro, non hanno fatto altro che ridurre l’efficienza dei servizi pubblici. Temi cruciali del dibattito fra i candidati la chiusura delle carceri e dei tribunali, nonché dell’accorpamento degli enti pubblici come l’Asl e la Provincia stessa, privati di locali e personale e, per questo, rallentati nelle loro attività. Tra le problematiche messe in discussione il caso della Clinica Malzoni, per cui i dipendenti hanno indetto uno sciopero di 48 ore per i mancati pagamenti e per la possibile chiusura della struttura.
Il segretario Generale FP Cgil Rossana Dettori ha immediatamente espresso la propria intenzione di dirigersi presso la clinica per dare sostegno ai lavoratori e ascoltare da vicini i motivi della loro protesta: “E’ nostro dovere stare lì dove i lavoratori hanno bisogno – ha spiegato la Dettori alla platea in sala – e mettere in campo tutte le iniziative necessarie per garantire il diritto al lavoro e ai servizi a tutti i cittadini. Il Governo che sta guidando il nostro paese ci vuole convincere che per comandare basta andare avanti a botte di maggioranza, dimenticando l’importanza della costituzione e il diritto al lavoro e all’istruzione che sancisce, fondamenti della libertà di ogni italiano”.
Le critiche al Governo Renzi non sono mancate: “Chi ci sta governando sta instaurando un clima di opposizione fra le varie categorie di lavoro e fra le generazioni. Non è questo che porterà al cambiamento che vogliamo. E’ necessario che i dipendenti pubblici – ha spiegato – non mostrino la propria insofferenza attraverso strade che penalizzano i servizi e, dunque, il cittadino. Si usino le manifestazioni, così come accaduto il 25 Ottobre e l’8 Novembre dove la Cgil e i cittadini tutti sono scesi in piazza a Roma per chiedere il rispetto del proprio diritto al lavoro. Così facendo, i cittadini saranno i primi a difendere la nostra lotta per i diritti sul lavoro”.
Il segretario nazionale FP Cgil ha poi chiarito i principi fondamentali su cui si basa la lotta sindacale: “Tre sono i punti da cui partire: gambe, testa e cuore. Il primo ci consente di andare da tutti i lavoratori e spiegare loro per quale motivo devono sostenerci alle prossime elezioni, la testa deve essere la fonte di quelle proposte che porteremo avanti, in particolare la rinascita di un grande piano di occupazione del lavoro; il cuore, infine, che rappresenta la nostra passione per la difesa dei diritti dei lavoratori e per la Fp Cgil che ha sempre lottato e lotterà ancora fino alla piena realizzazione dei progetti. La nostra – ha concluso Dettori – non è una vittoria immediata ma a lungo termine che darà, appunto, risultati duraturi nel tempo”.
di Francesca Contino