Avellino - Se l’estate è la stagione propizia per le zone costiere, invece in una zona montuosa, secondo l’assessore alla cultura Nunzio Cignarella “il carnevale, specialmente irpino, è il volano attrattivo invernale”.

“Altri Comuni sono stati invitati a festeggiare insieme al capoluogo per uscire dai confini municipalistici, ma il tentativo è fallito miseramente: non c’è stato alcun riscontro – ha dichiarato oggi Cignarella a Palazzo di Città – sarebbe, invece, molto importante un discorso più ordinato sul carnevale. Così, quest’anno gli interlocutori sono quelli locali, come la Pro Loco di Avellino che da poco ha cambiato i dirigenti”.

“È un onore per la Pro Loco Avellino e per il Princeps Irpino (rappresentato qui dal bellissimo borgo di Castelvetere) essere protagonisti insieme all’Assessorato alla cultura di Avellino del Carnevale – ha dichiarato il presidente della Pro Loco Avellino Giovanni Foschi – mi preme sottolineare che l’intesa con i Carnevali Uniti è la conferma di quanto importanti siano le tradizioni della nostra Irpinia. Tradizioni che vanno sicuramente preservate per essere tramandate nel tempo. Bisogna essere uniti nel capoluogo, ma non solo a Carnevale”.

“Il Princeps è un contenitore di cultura, insieme di più Carnevali - ha detto Raffaele Limone di Castelvetere – ognuno deve mantenere le sue tradizioni, ma bisogna promuovere prima l’Irpinia e poi i Comuni perché siamo tutti irpini”.

Il Programma delle attività comincerà già domani, sabato 7 febbraio: primo appuntamento ad Avellino con la tappa presso l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati. In particolare, nel reparto di Pediatria, alle ore 10.00, ci saranno i gruppi carnevaleschi del Princeps Irpino che regaleranno momenti di magia e di allegria ai piccoli degenti. Sempre per i bambini l’appuntamento è per sabato pomeriggio, alle ore 18.00, con il Carro allegorico dei Looney Tunes dell’Associazione di Montoro Les Amis (tempo permettendo, altrimenti si rinvierà a prima della quaresima). Il Carnevale proseguirà domenica 8 febbraio a Mercogliano, in rete con altri comuni come Teora, Serino, Forino e Capriglia.

Domani, alle ore 17.30, lungo  il Corso Vittorio Emanuele, collaborano alla realizzazione dei diversi eventi anche l’Agesci Avellino (gruppo scout che vuole aiutare l’Irpinia a riqualificarsi) impegnata nel concorso fotografico “La maschera più bella”, l’associazione Info Irpinia che allestirà i pannelli “La voce dei territori” (come quello su Montemarano e il sapore dell’Aglianico) e il Forum dei Giovani presente con uno stand per pubblicizzare le attività previste per il 2015.

“Il capoluogo deve rappresentare le eccellenze della provincia – ha affermato Francesco Celli di Info Irpinia – necessario un turismo di qualità e la valorizzazione delle nostre tradizioni (non l’eolico, non il petrolio). E’ storico il passaggio di Gianni Foschi che vuole dare un’alternativa a chi decide, ad es., di andare a Salerno. I cantieri che sono ad Avellino sono figli del distacco dalla nostra tradizione e storia che è stata cementificata.. La bellezza è volano della nostra economia. Siamo impegnati anche in una raccolta firme tra il popolo per proporre, ad es., l’istituzione di parcheggi a pettine per far entrare più macchine”.

Gli appuntamenti di domani sono solo i primi di una iniziativa che vedrà il suo momento culminante domenica 15 febbraio, con la sfilata lungo il Corso cittadino della Zeza di Bellizzi, custode autentica delle più antiche tradizioni carnevalesche della città. La prossima settimana saranno illustrati i dettagli in una conferenza che convocherà l’assessore Cignarella.

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