Scuola e Sport – Insieme per vincere!

Incontro al Mancini tra studenti e una rappresentativa dell'Avellino Calcio. Diversi esponenti presenti all'evento; il commento: " Cultura e sport valori fondamentali per la crescita ".

4Avellino – Sport e cultura sono due mondi diversi che da sempre si cerca costantemente di unificare in quanto, ambedue, rispecchiano valori importanti che devono essere appresi e seguiti per procedere verso un sano percorso di crescita.

Il Liceo Scientifico P.S. Mancini, sotto la supervisione dei Rappresentati d’istituto, coadiuvati dal personale docente, hanno organizzato, nell’assemblea studentesca, un incontro con una rappresentativa dell’Avellino calcio ai fini di un dibattito volto all’ausilio dell’importanza culturale senza tralasciare le emozioni che può suscitare uno sport, che … diciamoci la verità è inteso come una vera e propria passione!

Un esponente dello Staff Biancoverde ha ricordato ai giovanissimi le belle esperienze della massima serie nel decennio 78-88 e le grandi soddisfazioni che il Lupo ha registrato in quegli anni gloriosi. Con un po’ di malinconia si ricorda l’ultima partita di campionato, quell’Avellino-Inter del 1988 che forse i nostri padri ancora sognano di notte ove un destro dalla distanza di Alessandro Bertoni superò Zenga ma si infranse sulla traversa negando la vittoria che avrebbe sancito la salvezza irpina e, dunque, la possibilità di disputare un altro campionato di massima serie.

La partita terminò 1-1 e l’Avellino fu condannata alla B, e negli anni avvenire la situazione è sempre peggiorata. Al giorno d’oggi, finalmente qualcosa è cambiato: c’è un’aria nuova, un’aria che ci ha portato nuovamente in serie B da protagonisti ma forse non siamo ancora pronti per la gloria pur se sognare è giusto, soprattutto per studenti che guardano con occhi lucidi e felici i nuovi beniamini dell’A.S. Avellino 1912. Magari loro non sanno neanche che prima si chiamava U.S. ma cosa importa … A.S. – U.S. parliamo sempre dell’Avellino, la squadra della nostra città!

Il dibattito si conclude con una frase del grande Ernesto Guevara, detto il CHE, ” Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso “ - un monito da seguire a cui l’Avellino non verrà meno nonostante l’attuale periodo difficoltoso. La promessa fatta ai giovani studenti da parte della rappresentativa irpina è di non arrendersi mai e di cercare fino in fondo la vittoria ad ogni match. 

3” Scuola e sport sono due mondi che devono andare d’accordo - esclama l’ultimo innesto irpino Almici - non immaginavo di trovare la presenza di tutti questi ragazzi. Credo che tutto ciò sia utile per avvicinare il più possibile i giovani allo sport “.  

Seguono foto e autografi, forse il momento più atteso dagli studenti, e anche qualche docente sorride a queste immagini puntualizzando quanto questi eventi possano essere utili per una coesione tra sport e scuola. ” I giocatori hanno ricordato che studiare è importante - esclama Francesco Acernese, professore di Storia dell’Arte, - ho visto gli occhi felici dei ragazzi e ciò può solo far bene per unificare due mondi che devono assolutamente andare d’accordo e non essere visti come l’uno il male per l’altro “.  

Dulcis in fundo, ma non perchè meno importante, interviene la giovane Martina, studentessa di seconda superiore molto appassionata di calcio, che mossa dalla timidezza diserta le telecamere ma non si astiene dal dire la sua riguardo all’incontro con i giocatori dell’Avellino:” E’ stata un’esperienza positiva - dice - è stato bello poter fare delle domande ai calciatori  e anche le foto ( sorride ). Spero che quest’incontro possa servire da sprono per noi a scuola e per loro in campo. La ciliegina sulla torta di questa giornata sarebbe il poter scacciare il periodo no con una bella vittoria lunedì sera “!

di Michael Mambri

Source: www.irpinia24.it