Comune Avellino – Segretario Tedeschi lascia, gli succede Feola
“Ho passato 15 anni ad Avellino, anni belli, terribili per alcuni versi e comunque indimenticabili”, ha detto Tedeschi
Avellino – Il Segretario Generale della città di Avellino, il dott. Carlo Tedeschi, a giorni andrà in pensione. E oggi, nella sala consiliare di Palazzo di città, lo ha accolto una folta schiera di dipendenti comunali (come anche alcuni consiglieri) per il saluto di commiato, con annesso buffet e alcuni doni.
Assente il sindaco Foti “per un evento imprevedibile e serio che lo ha costretto ad andare in Prefettura”, come ha detto Tedeschi, confermando che “l’amministrazione non mi ha mollato”, erano presenti gli assessori Marchitiello, Ruberto, Iaverone e Marietta Giordano, come anche il presidente del Consiglio Livio Petitto.
“Dal primo febbraio non sono più operativo e, dopo 38 anni d’attività, il 31 gennaio cesso l’incarico di segretario – ha dichiarato Tedeschi – mi sono più o meno meritato questo riposo. Ho passato 15 anni ad Avellino, anni belli, terribili per alcuni versi e comunque indimenticabili. Abbiamo fatto insieme tantissimi progetti arrivati a conclusione, come quello di parco Palatucci e quello di parco Manganelli. Altri sono iniziati, come la riqualificazione di piazza Libertà. Inoltre, fummo tra i primi a far diventare funzionante la carta d’identità elettronica”.
“Dal 22 novembre ’99 ho preso servizio qui – ha ricordato Tedeschi- mi volle il sindaco Di Nunno che ricordo con affetto. Ho poi avuto la riconferma da Galasso e Foti. Ho conosciuto i commissari Sbrescia e Guercio a conferma che non sono stati anni sereni di lavoro. Se qualcosa ho fatto di buono lo devo a collaboratori validissimi, con cui magari mi sono anche scontrato per realizzare il meglio possibile per la comunità. La dialettica, il dialogo, il confronto servono a maturare e a crescere. Perciò, un ringraziamento particolare va a Laura Gambino e a Maria Luce che mi hanno supportato e sopportato, perché ogni tanto scleravo e loro mi tenevano a freno”.
“Sono morte mia suocera e mia moglie, ho avuto un infarto. Episodi che mi hanno influenzato in questi anni. Sarei potuto rimanere un altro po’, ma la salute non me lo consente. Inoltre – ha aggiunto Tedeschi - ho ricevuto un avviso di garanzia come dirigente del settore ambiente e me lo sarei voluto risparmiare. D’accordo con Foti, sono arrivato alla conclusione che dimettermi è meglio per me e per la città”.
Laureato in Giurisprudenza all’Università Federico II con 110 e lode, Tedeschi è stato procuratore legale e Vicedirettore delle Imposte Dirette di Modena, prima di iniziare, sempre in Emilia-Romagna, l’attività di segretario comunale. Ha lavorato in provincia di Piacenza e di Reggio Emilia, dove gli fu tributato l’encomio solenne delle Amministrazioni di Baiso e di Carpineti.
“A succedermi sarà il dott. Feola, scelto dall’amministrazione - ha concluso Tedeschi - È la migliore persona a cui posso lasciare il testimone ideale (ha lavorato con me in Emilia-Romagna), e a cui auguro buon lavoro e buona fortuna. Egli è l’unico che può reggere l’onere di affrontare una serie di difficoltà nei prossimi anni”.
Il Dott. Feola, subentrando anche come dirigente al primo Settore comunale-segreteria generale, si occuperà, quasi sicuramente, di:
direzione e coordinamento generale; attività contrattuali; coordinamento uffici di staff; ufficio pubbliche relazioni; comunicazione e informatizzazione; controllo di legittimità atti; coordinamento organismi di controllo; assistenza giuridico-amministrativa giunta e consiglio; cerimoniale; materia elettorale.