D’Agostino incalza sulla bocciatura del decreto sul taglio dei vitalizi
Il Parlamento ha perso l'occasione di dimostrare che la casta politica vuole cambiare.
Avellino – “Ha ragione il Sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, a definire vergognosa la bocciatura , da parte della Camera, dell’emendamento al ddl costituzionale che prevedeva un drastico taglio, anche retroattivo, ai vitalizi dei parlamentari. Ero stato tra i primi firmatari dell’emendamento proposto da noi deputati di Scelta Civica, convinto come sono che non possiamo chiedere sacrifici agli italiani senza dare noi per primi l’esempio di rinuncia a inammissibili privilegi” – lo ha dichiarato Angelo Antonio D’Agostino, deputato di Scelta Civica, che ha poi aggiunto -“L’emendamento, in buona sostanza, prevedeva che il trattamento pensionistico per i parlamentari cessati dalla carica deve essere conforme ai principi di contribuzione, ragionevolezza e proporzionalità rispetto alla durata della permanenza in carica: ovvero la regola che si applica a tutti i cittadini italiani che hanno maturato le condizioni per il pensionamento”.
” Si è persa una buona occasione per dimostrare che la casta politica comincia a cambiare verso in direzione del buon senso -conclude D’Agostino – prima ancora che dei propri privilegi. Questa sensibilità va riconosciuta, per ora, ai parlamentari del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d’Italia che assieme a noi di Scelta Civica hanno votato l’emendamento”.