Flumeri – Continua a far discutere l’ordinanza del Sindaco di Flumeri Angelo Lanza, il quale “per esigenza di sicurezza e tutela, ha emanato un’ordinanza secondo cui gli extracomunitari attualmente in alcune strutture alberghiere di Flumeri, dovrebbero indossare di sera giubbotti catarifrangenti all’imbrunire del giorno.”

L’ordinanza sindacale, ha acceso un forte dibattito nel paese di Flumeri ed anche sui vari social network è nato un forte dibattito pro o contro tale ordinanza, facendo diventare la questione extra locale. C’è chi la interpreta come un provvedimento negativo e razzista, che mira ad emarginare ancora di più gli immigrati e c’è chi poi la vede come una sorta di tutela per i migranti, dal momento che effettivamente con la mancanza di luce necessaria potrebbero non essere visti. E’ nata la campagna “#siamotutticatarifrangenti”e il deputato irpino SEL Giordano ha richiesto l’intervento del Ministro.

Il provvedimento è stato preso a ridosso di un investimento mortale di un geometra settantenne del paese lungo la variante La Manna-Tre Torri.

“Non può essere interpretata come una norma razzista poiché se il paese fosse stato tale – chiarisce il sindaco Lanza – non avremmo proprio ospitato i migranti, Flumeri anzi è un paese molto ospitale. Loro anzi mi hanno addirittura ringraziato perché hanno compreso quali inconvenienti stradali possono incorrere se non indossano i giubbotti catarifrangenti. La morte del geometra sulla variante è stata una concausa che ha poi maturato la decisione di far indossare in maniera categorica il giubbotto ai ragazzi. Ma già da tempo – precisa il sindaco del paese irpino – ci stavamo meditando.”

Il sindaco Lanza si è espresso anche sulla ripresa dell’Ex Irisbus e l’avvio delle attività in Valle Ufita: “Sono soddisfatto della chiusura della vertenza. Auspico ad un reintegro degli ex lavoratori ed anche a nuove opportunità di lavoro soprattutto per i giovani del territorio.”

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