Teatro Gesualdo, tre performance chiudono “Gesualdo danza”

15 giovani coreografi professionisti per una due giorni dedicata alla Danza contemporanea

Manifesto_Danza_2014-page-001_-_CopiaAvellino - E’ l’appuntamento conclusivo della rassegna “Gesualdo/Danza”. Due giorni intensi di performance “On Stage” dedicati alla danza contemporanea. Tre appuntamenti con la creatività di 15 giovani coreografi provenienti da tutta Italia.

Sabato 17 gennaio alle ore 17 e alle ore 21 e domenica 18 gennaio alle ore 18.30 il palcoscenico del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, alza il sipario su “On Stege”, programma conclusivo del cartellone “Gesualdo/Danza”, giunto alla seconda edizione, e affidato alla direzione artistica della coreografa e pedagoga Adriana Borriello. 

In una innovativa disposizione che vede lo spazio scenico condiviso tra pubblico e performer, in modo da consentire una maggiore vicinanza ed intimità tra gli artisti e gli spettatori, il programma “On Stage” darà centralità e visibilità alla nuova creatività di 15 giovani coreografi professionisti selezionati nel panorama italiano della danza contemporanea.

Dopo il successo conseguito a novembre con la prima nazionale di “Re-Zeitung” lavoro coreografico firmato da Anne Teresa De Keersmaeker e con “Dolce Vita_Archeologia della Passione” per le coreografie di Virgilio Sieni, direttore della Biennale di Venezia – Settore Danza, il cartellone del “Gesualdo/Danza” proporrà al suo affezionato pubblico una due giorni interamente dedicata alla danza contemporanea che si declinerà attraverso tre distinti momenti performativi affidati a giovani coreografi che avranno così l’occasione di misurare le loro capacità e sperimentare la loro creatività su una scena professionale come quella del Teatro “Gesualdo” di Avellino.

«Il palco del Gesualdo sarà allestito per accogliere sia il pubblico che i performer, in una dimensione di più intima condivisione e perciò più adatta a “gustare” il lavoro dei 15 giovani coreografi da me selezionati attraverso un bando nazionale a cui hanno risposto in numerosi e da tutto il Paese – spiega Adriana Borriello – Tra sabato e domenica assisteremo a tre diversi programmi, in ognuno dei quali si presentano 5 creazioni coreografiche. Un modo per dare voce e spazio alle nuove generazioni e alle loro proposte, sostenere i loro sforzi e dare l’occasione di sperimentare l’indispensabile momento di confronto e verifica in cui la meditazione e il lavoro solitario si offre al pubblico e ne rivela la capacità di essere condiviso come rito performativo. E chissà se tra loro non ci sarà il grande coreografo di domani…»

«Con il cartellone del “Gesualdo Danza” abbiamo deciso di confrontarci con i nuovi linguaggi della danza contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la seconda edizione della rassegna, che ha visto sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcune tra le compagnie più prestigiose del panorama coreutico europeo, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo che ci ripaga del lavoro svolto».

Il costo dei biglietti per assistere alle tre distinte performance sarà di 8 euro posto unico non numerato. L’abbonamento, invece, per l’intero programma “On Stage” costerà soltanto 18 euro.

Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620

 

PROGRAMMA DI SALA SABATO 17 GENNAIO ORE 17:00

 

Perdendosi

Coreografia di Alfonsina Beatrice

Interpreti: Martina Ferrante, Mariangela Milano, Simona Marigliano, Riccardo Venezia

Musica: Musica Ricercata N.2 – Mesto, rigido e cerimoniale di György Ligeti

 

Voci/studio sul dialogo interiore

Coreografia di Serena Bergamasco

Interprete: Natalia Cristofaro De Vincenti

Voci: Quio Binetti, Francesca Pica, Serena Bergamasco

Suono, allestimento: Carlo Roselli

Scrittura e regia: Serena Bergamasco, Carlo Roselli

Produzione: Teatrisospesi

 

L’albero di prua

Coreografia di Clelia Borino (5’)

Interpreti: Clelia Borino e Ilaria Mandato

Musica: Balmorhea

 

Percorsi da Beauchamp Feuillet a me (10’)

Coreografia di Hilde Grella

Interpreti: Alfonsina Beatrice, Martina Ferrante, Donatella Morrone

Musica: “Ancient voices of children”(estratti) G. Crumb , “The Alchemist”  Marenga/Tiberi/Lops. Esecuzione : Entropia con Mauro Tiberi.

 

Manomissioni (10’)

Coreografia e Interpretazione di Simona Perrella

Musica: campionatura di suoni quotidiani, Heathens have no souls, L’Albero degli Zoccoli (Robert Wyatt, Radio Experiment Rome, February 1981).

Produzione: Movimento Danza

PROGRAMMA DI SALA SABATO 17 GENNAIO ORE 21:00

 

Fretta (5’)

Coreografia e Interpretazione di Nailong Song

Musica: Igor Stravinskij La sagra della primavera

 

Dipendenze

Coreografia di Valentina Buffone

Interpreti: Roberta Agrestini, Cristina Conti e Lodovico Bruckmann

Musica: Alex Marenga/Entropia

 

Estratto 4_7

Coreografia e Interpretazione di Piera Pavanello

Musica: G. Trovesi Nonet

Produzione: Associazione Vera Stasi

 

Le Femmes (10’)

Coreografia e Interpretazione di Simona Caroleo ed Emanuela Vitale

Musica: ”Cuore”di Rita Pavone e “Sono come tu mi vuoi”di Mina

 

Reale fandonia

Analisi della fiaba e composizione di un racconto fantastico in un atto

Coreografia e regia di Giuseppe La Regina

Interpreti: Giuseppe  La Regina e Maria Rinaldi

Musica: “Fur Alina” di Arvo Part

PROGRAMMA DI SALA DOMENICA 18 GENNAIO ORE 18:30

 

OneWomanClichéShow: Primo episodio (10’)

Coreografia e Interpretazione di Ilenia Romano

Musica: Navigatore satellitare (voce di Giselda Ranieri), Campane della chiesa parrocchiale di Brancaccio, Palermo, Wagner  Marcia nuziale versione Rock dei Queen, “Buttana di to mà” di Rosa Balistreri, “Solad le extract” Adèle & Zalem, “Danse de la fée Dragée” di Pytor Ilyich Tchaïkovsky

Moving in a metric space (11’)

Coreografia e Interpreazione di Donatella Morrone

Disegno Sonoro e Scenografia: Diego De Rienzo

Musica: Carpet Musics “Untitled Track” , Cosey Fanni Tutti “Such Is Life”, Emptyset  “Interstice”

 

Only a note (5’)

Coreografia di Martina Ferrante

Interpreti:Miriana Esposito, Michela Tartaglia, Riccardo Venezia

Musica: György Ligeti

 

II Change

Coreografia di Francesca B. Vista

Interpreti : Cinzia Sità, Francesca B. Vista

Musiche originali: Dream Studio

Collaborazione alla drammaturgia: Rafaele Morellato Lampis

Produzione: Atacama

con il sostegno de La Scatola dell’Arte di Roma e in collaborazione con Armunia

 

Ci sono cose che vorrei davvero dirti (15’)

Coreografia di Giovanni Leonarduzzi

Interpreti: Giovanni Leonarduzzi e Raffaello Titton

Musiche originali: Paky Zennaro

Produzione: Compagnia  Bellanda  e Associazione Arearea

 

Source: www.irpinia24.it