“Per chi non si…Rassegna”, il Teatro d’Europa affianca le scuole con il Festival Irpino
Dal mese di Marzo parte la nuova rassegna teatrale promossa dalla direzione artistica del Teatro d'Europa. Le scuole coinvolte nel Festival Irpino di Teatro Premio don Ferdinando Renzulli 2015
Avellino - La Sala Grasso della Provincia di Avellino ha ospitato stamane la presentazione della rassegna teatrale “Per chi non si…Rassegna”, un evento promosso dal direttore artistico del Teatro d’Europa Luigi Frasca e, con lui, comuni e associazioni che hanno partecipato alla sua realizzazione.
“Il teatro, quello libero, dà la possibilità di guardare le cose con nuove prospettive catalizzando energie positive, soprattutto dei giovani”, con questo entusiasmo ha esordito Luigi Frasca, non dimenticando di ricordare che, di fianco alla Rassegna ci sarà il Festival Irpino di Teatro Premio don Ferdinando Renzulli 2015, rivolto alle scuole e che, per questo, si svolgerà nel mese di Maggio.
Tre gli spettacoli in cartellone; il primo, in scena dal 27 Marzo, porterà sul palco un teatro di Peppino De Filippo “Cupido scherza e spazza”, il secondo, con la compagnia SulReale e in scena dal 17 Aprile, interpreterà il musical su Dracula “Solo l’amore può essere immortale”, il terzo, al via dal 24 Aprile, sarà dedicato a Giovanna D’Arco.
“Gli spettacoli scelti sono tutti provocatori, in particolare l’ultimo – ha aggiunto Frasca – in quanto Giovanna D’Arco è simbolo della libertà, scelta in quanto spunto per ricordare la figura di don Ferdinando Renzulli. Il teatro vuole essere un punto di incontro per tutti i giovani i quali possono partecipare attivamente a queste tematiche”. La Rassegna partirà il 27 marzo ma sarà anticipata, tra il 13-14-15 Febbraio, da uno spettacolo della compagnia costituita dai medici civili “Instabile e Traballante di Rione Sanità”, con la regia di Carlo Simeoni. “Ci auguriamo – ha concluso Frasca – sia il volano per l’inizio della prossima stagione nel mese di ottobre”.
Grande entusiasmo per le scuole attive nell’iniziativa, fra le presenti: il liceo classico “Colletta”, l’Istituto Tecnico Commercale “Fortunato” e l’IPSCT “Scoca”.
A sostenere l’iniziativa anche il sindaco di Atripalda Spagnuolo: “Il Teatro d’Europa è un’eccellenza della valle del Sabato, per cui da oggi partirà l’impegno di creare una rete fra comuni e istituzioni così da istituire un nuovo punto di riferimento per la comunità. Cerchiamo – ha concluso il sindaco – tutti insieme di essere più attivi nel sociale e più partecipi con attività positive come questa. Farò presto una delibera di giunta con cui il comune di Atripalda si prenderà l’onere di sostenere moralmente ed economicamente questo progetto”.
Presente alla conferenza il direttore della Caritas Diocesana Carlo Mele, il quale ha ricordato la figura di don Ferdinando: “Il sogno di don Ferdinando Renzulli era che la passione per i ragazzi potesse riscattare il degrado e il dissesto del nostro territorio. “Per chi non si rassegna” è un messaggio importante per i giovani: la cultura è l’unica arma che abbiamo per incidere su questo dramma. I giovani devo appropriarsi delle loro potenzialità e lottare affinché i loro desideri si realizzino. Questo era il sogno di don Ferdinando – ha concluso Mele -, che le generazioni inizino a passarsi il testimone aiutando i ragazzi ad avvicinarsi con impegno alla società e alla vita. La scuola, in questo, è fondamentale perché vi aiuterà ad esprimervi e a canalizzare le vostre potenzialità”.