Lotta al cinipide – CNR e Gal Partenio insieme. Beatrice: “I primi risultati della ricerca entro l’estate”
Firmato dal direttore del CNR Avellino l'ATS per l'avvio del progetto di ricerca chiamato Biocinicast per la lotta al cinipide finanziato e promosso dal Gal Partenio
Avellino - Grande svolta per la lotta al cinipide, parassita che sta danneggiando in particolare l’economia dei castanicoltori.
Proprio oggi il dott. Sabato D’Auria, direttore dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione di Avellino, ha posto la sua firma dinanzi al notaio sull’Ats che darà il via al progetto di ricerca chiamato Biocinicast “Approcci integrati a sostegno della produzione dei castagneti colpiti dal Cinipide ed individuazione di nuovi sistemi di lavorazione e conservazione del prodotto”. Un grande passo avanti per il territorio, notevolmente colpito da un punto di vista economico per le gravi perdite subite nella castanicoltura a causa di questo parassita.
“Con questo progetto, realizzato con il CNR sezione di Avellino Scienze dell’Alimentazione, intendiamo valorizzare le strutture di ricerca della provincia e approfondire una questione, la lotta al cinipide, che al Gal Partenio e a tutta l’Irpinia tocca da vicino”, questo quanto dichiarato da Luca Beatrice, presidente Gal Partenio. Il progetto Biocinicast, infatti, è stato finanziato per un importo pari a 400 mila euro dal Gal Partenio Consorzio ed è nato da un accordo con l’azienda agricola Martone Alfonso Osvaldo, l’azienda agricola Marra Amerigo Luigi, l’azienda agricola Maresca Mario e con il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA) – Istituto di Scienza dell’Alimentazione CNR di Avellino.
“L’obbiettivo della ricerca è utilizzare sistemi per la lotta al cinipide applicabili nella nostra area. La sperimentazione – ha aggiunto Luca Beatrice – avrà il fine non solo di ottenere dei risultati immediati ma anche di gettare le basi per la risoluzione dei problemi che da tempo ormai affliggono il sistema”. In merito alla tempistica e all’applicazione in caso di riuscita della sperimentazione, il presidente Gal Partenio ha aggiunto: “Il progetto, con la firma di oggi, partirà subito. Contiamo di ottenere i primi risultati questa estate. I castanicoltori, con cui ci siamo confrontati in occasione delle assemblee di zona, sono a conoscenza di questo progetto; contiamo di portare loro quanto sperato. Contiamo - ha concluso Beatrice - è di garantire un’applicazione dei primi risultati ottenuti dalla prima sperimentazione alla fine di quest’anno. Ci metteremo tutto il nostro impegno, grazie anche ai finanziamenti ottenuti dalla provincia pari a 1 milione di euro. Un segnale di impegno e interesse importante che, come confermano i fatti, è mancato da parte della Regione Campania”.