Montefalcione – L’attacco del M5S: “Soldi per fuochi ma non per emergenza neve”
Il commento dei cittadini attivi: "Era dovere del comune, considerate le previsioni di precipitazioni nevose sul territorio, predisporre gli interventi per il servizio di sgombero neve e spargimento sale per le lastre di ghiaccio sulle strade anche tramite incarico a privati proprietari dei mezzi e delle attrezzature spargisale. Ma il comune non è intervenuto né in seguito ai solleciti né in seguito alle diverse lamentele pervenute da molti cittadini"
Montefalcione - “L’Amministrazione comunale di Montefalcione, il 26 dicembre scorso, ha offerto ai cittadini i fuochi pirotecnici per augurare Buon Natale. Costo del regalo Euro 1.000! In realtà questa cifra prelevata dalle casse comunali deriva dai soldi delle nostre tasse, quindi i fuochi sono stati offerti da noi cittadini. Qualche giorno dopo, a causa delle precipitazioni nevose, l’amministrazione ha lasciato le strade del paese completamente innevate e ghiacciate e quindi impraticabili per tre giorni; il motivo è che non avevano a disposizione neppure un granello di sale, nonostante l’allerta neve. I disagi maggiori, come sempre, si sono avuti nelle periferie in quanto la neve ghiacciata si è aggiunta alle strade già messe male. Non ci sono i soldi per spalare la neve, per comprare e far spargere da qualche operaio un po’ di sale, come non ci sono i soldi per tappare gli enormi buchi delle strade comunali. Possiamo cogliere l’occasione per fare una riflessione tutti insieme. L’amministrazione brucia in aria 1.000 euro (i soldi delle nostre tasse) per dei fuochi, ma non spende neppure un euro per comprare il sale necessario in caso di neve“. Così in una nota i Cittadini attivi del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Montefalcione” attaccano le scelte dell’amministrazione comunale.
“Il comune di Montefalcione, famoso per i suoi fuochi di Agosto, non poteva non farli anche per Natale, e i cittadini se ne congratulano pure per il “finto regalo”. Senza essere avversi alle tradizioni (se queste sono tradizioni), non sarebbe meglio che il comune utilizzasse i soldi delle nostre tasse prima di tutto per la sicurezza dei suoi cittadini, e poi magari, se proprio ne ha da buttare, per il “regalo” di Natale, sparato in aria? La sicurezza dovrebbe avere la priorità su tutto, le strade dovrebbero essere sicure e consentire il transito di tutti in caso di emergenza. Era dovere del comune, considerate le previsioni di precipitazioni nevose sul territorio, predisporre gli interventi per il servizio di sgombero neve e spargimento sale per le lastre di ghiaccio sulle strade anche tramite incarico a privati proprietari dei mezzi e delle attrezzature spargisale. Ma il comune non è intervenuto né in seguito ai solleciti né in seguito alle diverse lamentele pervenute da molti cittadini. E - concludono - ora chiediamoci tutti cosa era prioritario, investire 1000 euro in cinque minuti di fuochi o nella sicurezza delle strade al fine di limitare i disagi? Sarebbe più utile che la popolazione non si limiti a lamentarsi soltanto nel caso in cui subisce un disagio ma si renda invece conto delle enormi inadempienze e irresponsabilità di questa classe politica locale su tutto il territorio comunale, che sta portando questo paese ad un rapido disfacimento! Bisogna pretendere il rispetto dei nostri diritti, e il rispetto dei diritti di tutti”.