Avellino – “Sono l’unico che ha fatto politica ad Avellino senza aver ricevuto niente. Posso parlare perchè non ho niente da nascondere, sono un uomo libero”. Lo abbiamo incontrato il segretario di Sud Europa, Fausto Sacco, per chiedergli il perchè di alcune dichiarazioni rilasciate di recente contro il presidente dell’Amministrazione provinciale Domenico Gambacorta e della sua presenza all’incontro di Montefredane con il sindaco di Salerno, Enzo De Luca.

Sacco ci faccia capire che le sta succedendo, una sorta di conversione a sinistra?

“Guardi, è più facile che domani non sorga il sole che io possa mai aderire ad un partito della sinistra. La mia storia è limpida sono stato sempre nel centrodestra, tanti altri invece sono arrivato per convenienza…”.

Si, ma lei era a Montefredane all’incontro con uno degli aspiranti governatori della Campania del centrosinistra?

“E’ vero. Ho ascoltato De Luca perchè anche essendo collocato a sinistra, credo che intimamente abbia valori di centrodestra. Lo ha detto egli stesso a Montefredane che si sente vicino alla destra europea su certi valori come il rispetto delle regole nazionali, la sburocratizzazione e l’attenzione verso le imprese. Le dico di più, De Luca è un politico che provoca emozione, però non credo che sarà candidato, tanti lo avversano a sinistra perchè è per davvero un uomo libero. Basti pensare che ad Avellino tutta la nomenclatura del Pd appoggia Cozzolino…”.

Dunque, mai dire mai?

“Io resto nel centrodestra, ma con Forza Italia i rapporti sono al minimo storico…”.

Come mai?

“Evidentemente l’essere un uomo di partito non paga. Il mio sostegno a Sibilia come segretario provinciale del partito, e a Gambacorta come presidente della Provincia, è stato equivocato. Ormai mi impediscono di far politica. Avevo chiesto di occuparmi dell’organizzazione di Forza Italia ad Avellino, ed invece hanno scelto di puntare su Battista. Prendo atto che tutto deve essere rinchiuso nelle mani di pochi”.

E la polemica sull’emergenza neve con Gambacorta?

“Niente è stata una nota durissima dettata dalla difficoltà riscontrata da tanti amministratori nelle prime ore di nevicate. Però l’intelligenza di Gambacorta si è appalesata ancora telefonandomi e spiegandomi il piano predisposto dall’Ente Provincia. Abbiamo riflettuto insieme e chiarito. Del resto, ho lavorato sodo per l’elezione di Gambacorta, e lui da persona perbene riconosce lo sforzo fatto”.

Insomma, Sacco è pronto a fare le valigie da Forza Italia?

“Sacco non ha mai fatto politica per ricevere qualcosa. Sono l’unico che ad Avellino non ha ricevuto niente dalla politica. Resto un uomo libero che può dire come la pensa, non avendo niente da nascondere. Tuttavia, conservo la passione per la politica, ma ad Avellino Forza Italia non esiste come contenitore aperto a ricevere le istanze della gente, è un comitato elettorale a servizio di qualcuno a secondo dei momenti. Questo modo di intendere la politica non mi piace, per questo sto riflettendo”.

Secondo indiscrezioni lei andrà con Salvini?

“E’ una delle ipotesi, vedremo nei prossimi giorni. Non credo però di restare a guardare, del resto la politica è la mia passione”.

Rotondi condividerà la sua scelta?

“Rotondi è un mio amico da sempre. Ritengo che sia l’unico riferimento morale e politico a cui io debba sempre massima considerazione. Ho già avuto modo di spiegargli che ad Avellino Forza Italia è matrigna verso chi si impegna. Ha avuto ragione la sua intelligenza a capire oltre venti anni fa che politicamente era meglio andare via da questa città…”.

Sacco si candiderà alle prossime regionali?

“Vedremo, ma certamente non staremo fermi ad attendere che qualcuno ci chieda ancora di fare i portatori d’acqua. Siamo adulti e vaccinati per lanciare una sfida tra persone perbene. E le aggiungo che siccome non vedo giganti in giro, anche un operaio della politica come me può scendere in campo”. 

Print PDF