Avellino – Partono i saldi in città. Attenzione alle truffe

Saldi anticipati che permetteranno ai consumatori di ultimare, per i ritardatari, i regali di Natale e ai commercianti di poter incentivare gli acquisti

SALDI NEGOZI MILANOAvellino – Iniziano oggi in città i saldi invernali. Un anticipo, questo, che permetterà ai consumatori di approfittare degli sconti per ultimare, per i più ritardatari, i regali di Natale. Inoltre, sarà l’occasione per i commercianti di incentivare, si spera, gli acquisti che, anche a causa di questo anticipo subito dopo le feste, non sono ancora decollati.

Come per Avellino anche Napoli, Benevento, Caserta e Salerno attueranno gli sconti che dureranno tre mesi ma nonostante ciò alcuni esercizi commerciali hanno già iniziato, nei giorni scorsi, a mettere articoli in promozione.

Con la Campania anche la Basilicata anticiperà i saldi, domani toccherà alla Lombardia mentre tutte le altre regioni dovranno attendere lunedì prossimo, 5 gennaio.

Intanto, spendere con i saldi va bene ma occhio alle truffe. Proprio per questo motivo l’Adiconsum ha redatto un decalogo che spiega come fare quando ci si trova a che fare con i saldi:
- sul cartellino deve essere sempre riportato il prezzo di origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale
- diffidare da negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e far riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60% nascondono capi di collezioni passate
- attenzione alla merce venduta a prezzo pieno insieme con merce in sconto
- confrontare sempre i prezzi con quelli di altri negozi
- verificare che il prodotto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio
- nel periodo dei saldi gli esercizi che accettano normalmente pagamenti con carte di credito ed espongono il logo sono tenuti ad accettare pagamenti elettronici
- diffidare dai capi che possono essere venduti senza averli prima indossati
- la merce in saldo può essere cambiata solo se difettosa e massimo entro due mesi dalla scoperta del difetto
- conservare sempre lo scontrino per cambiare la merce difettosa
- nel caso in cui il commerciante si rifiuta di cambiare la merce difettosa si può segnalare l’accaduto alla Polizia Municipale e alle sedi territoriali dell’Adiconsum

di Francesca Contino

Source: www.irpinia24.it