Presentazione protocollo d’intesa “Verso il Contratto di Fiume dell’Alto Ofanto”

L’incontro si svolgerà ad Avellino, presso la sala convegni della “Casina del Principe”, il giorno 30 dicembre 2014 alle ore 9,30

Casina-del-PrincipeIl Gruppo di Azione Locale CILSI, in attuazione del Piano di Sviluppo Locale “Terre d’Irpinia, organizza l’incontro di presentazione del protocollo d’intesa “Verso il Contratto di Fiume dell’Alto Ofanto”.

L’incontro si svolgerà ad Avellino, presso la sala convegni della “Casina del Principe”, il giorno 30 dicembre 2014 alle ore 9,30.

Interverranno i rappresentanti degli Assessorati all’Ambiente e all’Agricoltura della Regione Campania, dell’Amministrazione Provinciale di Avellino; i tecnici e i collaboratori del GAL CILSI impegnati nelle attività operative finalizzate alla definizione del Contratto di Fiume; i delegati e gli esponenti dei soggetti pubblici e privati, soci del GAL Consorzio CILSI, sottoscrittori e promotori del protocollo d’intesa.

Sono invitati a partecipare e a manifestare il loro interesse le organizzazioni, gli enti, le associazioni e i cittadini interessati.

OBIETTIVI E METODOLOGIA

Il Contratto di Fiume è uno strumento di governance dei processi di sviluppo locale che mira a coinvolgere tutti i soggetti interessati nella gestione e/o utilizzo della risorsa acqua e dei relativi bacini, assumendo come requisiti strategici gli obiettivi delle Direttive 2000/60/CE e 2007/60CE le quali sottolineano l’importanza della partecipazione e del coinvolgimento delle comunità locali.

Il processo di costruzione del Contratto di Fiume è basato sul confronto e la negoziazione tra tutti i portatori di interesse coinvolti con l’obiettivo di attivare azioni di riqualificazione ambientale condivise nelle modalità di decisione. Detto processo, al fine di garantire il consenso e l’attuabilità, si fonda su un approccio interattivo e si configura come un accordo volontario tra le parti (soggetti pubblici e privati dell’area) volto a definire obiettivi, strategie d’intervento, azioni e competenze da attivare.

In questi anni il GAL CILSI ha dedicato molta attenzione al bacino idrografico dell’Alto Ofanto. Le attività svolte hanno già avuto un momento di riconoscimento ufficiale con la sottoscrizione, il 7 maggio 2014 presso la Prefettura di Avellino, del “Patto Val d’Ofanto. Dalla frammentazione alla integrazione”. Il Partenariato interregionale, di cui è capofila la provincia pugliese Barletta-Andria-Trani, vede coinvolti comuni, province, GAL e altri attori locali delle regioni Campania, Basilicata e Puglia.

Con l’incontro del 30 dicembre 2014, il GAL CISLI, responsabile dell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale in Alta Irpinia (STS C1), intende continuare il percorso indicato dall’assemblea dei soci, riunitasi il 20.10.2014 presso l’Oasi WWF Lago di Conza, offrendo a tutti gli interessati (operatori ed enti locali, cittadini e associazioni) la possibilità di aderire al protocollo d’intesa “Verso il Contratto di Fiume dell’Alto Ofanto”.

Si tratta di un percorso articolato, mirato alla partecipazione pubblica per l’elaborazione di strategie e azioni di innovazione e responsabilità ambientale (processo Agenda 21 Locale, verso un Piano d’Azione del bacino dell’Alto Ofanto).

L’intervento, attivato nell’ambito del PSL “Terre d’Irpinia” – ASSE 4 LEADER del PSR Campania 2007/2013, ha riscontrato l’interesse dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania (UOD 08) che, in attuazione della D.G.R. n. 452 del 22.10.2013 (promozione dei Contratti di Fiume e di Lago) e della D.R.G. n. 126 del 27.05.2013 (Istituzione dell’Osservatorio Regionale per le Biodiversità), intende supportare l’azione del GAL CILSI e del partenariato locale.