Vallata - Dopo oltre 60 date in tutta Italia,martedì 30 dicembre DANIELE RONDA torna live a Vallata (Avellino), in occasione del Vallata Winter Festival (viale Gramsci – inizio concerto ore 22.00 – ingresso gratuito),per concludere con un concerto speciale il suo 2014 ricco di successi (dall’uscita del suo terzo disco “La Rivoluzione”, il 25 marzo scorso, al Concertone del 1° maggio, all’opening act del “Mondovisione Tour-Stadi 2014” di Ligabue,a Roma e a Milano, fino al Premio Enriquez 2014- Città di Sirolo, il Soleterre Festival e il Concerto di Natale, andato in onda la sera della Vigilia su Rai2 condotto da Max Giusti).

Sul palco del Natale Vallatese , per la prima volta il folk piacentino di Daniele Ronda incontrerà quello dell’Irpinia degli ZekeTAM, la band simbolo della musica popolare della tradizione irpina, che sarà ospite del concerto per un nuovo incontro di culture e tradizioni del nord e del sud. Durante la serata, il cantautore piacentino si esibirà anche con l’amico Mimmo Cavallaro dei Taranproject, il più importante rappresentante della musica popolare calabrese in Italia.

Daniele Ronda presenterà live i brani del suo ultimo disco “La Rivoluzione” e il suo travolgente repertorio pop/folk (con brani tratti dai precedenti dischi “Daparte in folk” e “La sirena del Po”) accompagnato sul palco dalla sua band Folklub, composta da Sandro Allario (fisarmonica, pianoforte, organo hammond), Carlo Raviola (basso) e Luca Arosio (batteria).

Un evento fortemente voluto dal sindaco Leone e dall’amministrazione Comunale di Vallata che nel cartellone del Natale Vallatese, ha inserito una serata di grande spessore musicale e artistico, con questi grandi ospiti del panorama italiano, gli stessi che solo qualche settimana fa si sono esibiti al più grande festival folk italiano all’Alactraz di Milano. Un evento ad ingresso gratuito, come ricorda l’Assessore allo spettacolo Francesco Quaglia, una serata per tutti i cittadini non sono di Vallata ma della Baronia. Perché Vallata, si conferma centro della Baronia anche attraverso gli eventi, con un impegno serio e costante nei confronti della comunità, che in momenti di crisi ha bisogno di distrazioni piacevoli attraverso l’aggregazione, lo spettacolo e l’arte in genere, senza gravare sulle proprie tasche, come ribadisce ancora Quaglia.   

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