Avellino – Respinta la mozione Preziosi. Nuovi ingressi nelle commissioni consiliari

Approvato anche il debito fuori bilancio per gli interventi di sgombero neve

consiglio comunale 29maggioAvellino – Ritorna in aula la mozione sul trasferimento dei 48 dipendenti comunali presentata da parte del capogruppo di opposizione di “La svolta inizia da te”, Costantino Preziosi.

“Questi trasferimenti – spiega Preziosi – rispondono a dei veri e propri illeciti ed è per questo motivo che l’assessore ha il dovere morale di dimettersi perchè lei parla di posizioni organizzative ma io qui, non ne vedo mezza nella lista non c’è nessun nome che abbia funzione di procedimento. Se la giunta può arrogarsi o surrogarsi al consiglio comunale andando contro l’art 42 del TUEL e far passare  una delibera per informativa sulla riorganizzazione degli uffici che non c’è“.

Preziosi nel suo intervento rimarca nuovamente la volontà da parte dell’amministrazione di “voler punire, maldestramente, le persone che non hanno detto si a determinati atti o questioni alcune delle quali hanno subito anche vessazioni da parte di qualche assessore. Stamane – conclude – la delegazione trattante è andata deserta in quanto per il comune era presente solo il dirigente mentre mancava il presidente”.

Alla richiesta di revoca da parte del consigliere ha subito replicato l’assessore al personale Marchitiello che ha precisato come Preziosi “non ricordi l’informativa fatta il 5 marzo sull’organizzazione del personale nella quale si è parlato ampiamente della rotazione del personale. A luglio abbiamo approvato, con delibera 218, gli indirizzi da dare ai dirigenti affinchè venissero rimodulati e meglio organizzati i servizi dove erano state rilevate carenze. Inoltre, non è stato perpetrato nessun atto discriminatorio o lesione o qualsivoglia diritto posto in essere nei confronti dei dipendenti”.

Dai banchi della maggioranza risponde la capogruppo del PD, Ida Grella: “Le affermazioni fatte sono estremamente gravi – afferma- dire che la giunta, che rappresenta questa maggioranza, abbia agito con superficialità o agito con anarchia sono accuse gravissime. Il 5 marzo c’è stata una lunga discussione in merito all’informativa che ha citato l’assessore che conteneva criteri generali, analisi, criticità e fabbisogni tenendo in considerazione ogni osservazione su quelle linee guida rispetto alle quali dopo 3 mesi di incontri e riflessione si è arrivati a questo punto. Bisogna essere consequenziali e logici nelle cose trovando parole ed argomenti che siano coerenti e validi”.

Alle parole della Grella replica Enza Ambrosone: “Nessuno vuole essere incoerente e dire che oggi, mentre fate, non lo dovete fare ma bisogna fare avendo rispetto della norma o quantomeno avere la capacità di spiegare cosa si sta facendo. Noi ci appelliamo su una nota a firma del sindaco che spiega legittimamente le necessità di dover fare una rotazione ma a quella nota,richiamata nell’ordine di servizio del segretario generale, c’era allegato un elenco di nomi e questa cosa non è nella disponibilità dell’organo altrimenti si va fuori del dettato della norma. Io non difendo nessuno ma rivendico il diritto, la prerogativa che è quella del consiglio. Se non c’è un indirizzo generale, se da un ufficio togliamo tre persone e ne mettiamo tre non stiamo potenziando nulla stiamo solo spostando risorse voi vi siete surrogati in un attività che non è di competenza della giunta”.

“Il problema - aggiunge Alberto Bilotta – è nel metodo che l’amministrazione stenta ad avere. Valorizzare non significa solo spostare perchè non cambia il senso delle cose ma poter individuare una premialità che poteva essere surrogata al posto del trasferimento e che avrebbe ottenuto un’efficienza ed un’efficacia sicuramente maggiore. Quello che stento a vedere -rimarca – è il metodo utilizzato. Sarebbe stato opportuno che, dopo tante discussioni, si fosse arrivati ad una sintesi che non si traducesse in meri spostamenti ma in riorganizzazione attraverso criteri stabili affinchè gli uffici comunali potessero operare nella loro piena efficienza. L’ amministrazione deve capire i problemi dell’opposizione e la reale esigenza della mozione che non ha nessun interesse nel voler fare un processo all’amministrazione ma capire ed ottimizzare il nostro impegno per risultati che siano duraturi nel tempo”.

Al voto la mozione viene respinta e la minoranza decide di abbandonare l’aula.

Nel corso dell’assise spazio anche per la rimodulazione delle commissioni consiliari in seguito alla riorganizzazione della giunta. Questa la nuova struttura delle commissioni

Gaetana Galluccio entra al posto di Elena Iaverone nella commissione Affari generali, personale, decentramento, contenzioso e sarà con Massimiliano Miro, Nicola Poppa, Enza Ambrosone e Monica Spiezia

Silvia Amodeo al posto di Francesco Russo nella commissione Regolamenti ed ordinamento istituzionale dell’ente, stato di avanzamento del programma, trasparenza e con lei Adriana Percopo, Francesca Di Iorio, Costantino Preziosi, Nicola Battista

Nessun cambiamento nella terza e quarta commissione. 

Giuseppe Giacobbe entra in commissione Urbanistica, governo del territorio, pianificazione strategica al posto di Marietta Giordano. Confermati Antonio Genovese, Gerardo Melillo Costantino Preziosi e Giancarlo Giordano

Nella commissione Sviluppo economico, coordinamento attività produttive e commerciali, mobilità urbana, promozione della città, turismo e cultura Giancarlo Giordano prende il posto di Gaetana Galluccio e sarà con Barabara Matetich, Laura Nargi, Salvatore Cuccieniello e Raffaele Pericolo

Alle Politiche comunitarie, istruzione, sport , servizi sociali, politiche abitative, politiche giovanili entra Francesca Medugno che prende il posto di Giuseppe Giacobbe. Con lei Francesca Di Iorio,Nadia Arace, Enza Ambrosone e Carmine Montanile.

Domani l’insediamento della prima e sesta commissione e l’elezione del presidente mentre dopo le feste è previsto l’incontro della commissione statuto per essere resa operativa.

Approvato, infine, il debito fuori bilancio relativo ai costi per gli interventi di sgombero neve durante il periodo di febbraio 2012. “Il comune – ha concluso l’assessore Costantino Preziosi – ricoprirà con risorse proprie il debito di 15.212, 47 euro”. 

Source: www.irpinia24.it