Napoli – Quarantuno miliardi di euro, rappresentano la sfida per il sistema economico del Mezzogiorno. Il convegno dal titolo: “Fondi europei. Opportunità per la crescita: nuove sfide per la programmazione 2014-2020” che si è svolto nella giornata di ieri presso la Camera di Commercio di Napoli ha stimolato il dibattito fra gli attori locali, sulle scelte da mettere in atto nella nuova fase di programmazione che coinvolgerà tutto il territorio campano. La giornata formativa è stata organizzata dall’“Agenzia per lo Sviluppo del Territorio del Mezzogiorno e del Mediterraneo.

Durante i lavori del convegno si è discusso delle opportunità che offre la nuova programmazione dei Fondi Europei 2014-2020 e le innovazioni rispetto al passato ciclo di programmazione. Tutti concordi, rappresentanti di Bruxelles e Regione Campania, sull’utilizzo dei fondi strutturali 2014-2020. Un pubblico numeroso di amministratori, rappresentanti di associazioni, imprenditori e professionisti che ha seguito con grande attenzione i diversi interventi dei relatori che hanno illustrato le opportunità offerte dai finanziamenti europei e le modalità di accesso ai fondi.

 «L’interesse riscosso e la partecipazione registrata hanno dimostrato che abbiamo colto nel segno andando a fornire nuovi strumenti e nuovi stimoli, una importante occasione di confronto – ha commentato l’on. Gargani,  presidente dell’Agenzia  – tra coloro che gestiscono le risorse per lo sviluppo, i potenziali destinatari e il luogo in cui trovare risposte alle domande che riguardano la nuova programmazione Europea 2014 – 2020. Il nostro impegno non si ferma qui, continueremo a lavorare per lo sviluppo del Mezzogiorno».

Tanti i relatori del convegno: Maurizio Maddaloni, Valerio Valla, Gian Carlo Bertoni, Severino Nappi e in collegamento telefonico anche Antonio Tajani. Il Convegno è stato coordinato da Alfonso Ruffo, direttore de Il Denaro mentre la chiusura del convegno è stata affidata al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro che ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa intrapresa che è un contributo importante allo sviluppo, all’implementazione della politica di coesione in Campania. 

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