L’Associazione Italiana degli Irpini negli Stati Uniti premia Pignataro

PIGNATAROSAL2Un importante riconoscimento internazionale e’ stato conferito al giornalista di Guardia Lombardi, dottore Salvatore Pignataro, nell’ambito della festa della Cultura e del benessere sociale, organizzato dalla prestigiosa Associazione degli Irpini negli Stati Uniti d’America in collaborazione con le associazioni dei Guardiesi residenti negli Usa ma anche con Istituzioni culturali e religiose americane che ogni fine anno, selezionano tra i propri connazionali coloro i quali si distinguono nel settore culturale e sociale e che abbia un legame con i connazionali negli Stati Uniti. A conferire il premio il Cavaliere di Gran Croce e Priore degli Usa N.H. Mattia Cipriano che ha voluto premiare il suo concittadino di Guardia Lombardi Pignataro per la sezione “ Cultura e sociale” in relazione alle intense attivita’ sociali, culturali e di volontariato che soprattutto negli ultimi cinque anni sono stati realizzati non solo nel proprio paese ma anche in Irpinia. Il giornalista Salvatore Pignataro, ha svolto ruoli importanti nella componente civile e militare della Croce Rossa Italiana, ha collaborato con numerose testate giornalistiche, televisive e radiofoniche assumendo anche ruoli direttivi e di recente e’ presidente dell’Associazione territoriale Omnia Irpinia che sta svolgendo diverse attivita’ territoriali. “ Ringrazio per il riconoscimento, tutti i concittadini e connazionali che hanno selezionato il mio nome e valutato le attivita’ curriculari. Lo scorso anno in una mia visita negli Usa dove risiedono i miei nonni materni, zii e cugini ho avuto modo di incontrare numerose associazioni italo americane e guardiesi. Ho sempre apprezzato l’impegno dei nostri amici italiani che hanno contribuito anche con ruoli importanti a far progredire le varie localita’ d’oltre oceano in una grande nazionale come gli Stati Uniti. Spero presto possa realizzarzi anche una collaborazione tra le comunita’ e le associazioni italiane con quelle irpine per ampliare ulteriormente le opportunita’ e gli orizzonti tra le nuove generazioni e i nostri connazionali emigrati in America e nel mondo”.