Avellino – Inquinamento in città. Scattano le targhe alterne
Divieto di circolazione per le autovetture fino ad Euro4 per due settimane.
Avellino – I dispositivi messi in atto finora non hanno dato risultati sperati e si passa alla fase2 di quella che è la lotta all’inquinamento atmosferico in città.
Per le prossime due settimane, infatti, saranno in vigore in città le targhe alterne. Un provvedimento resosi necessario dopo la constatazione da parte del settore ambiente di sforamenti anche nei giorni in cui vigeva il piano di divieto. Dai rapporti sono stati rilevati sforamenti pari a 33 per la centralina sita in via Oscar d’Agostino e 56 in quella di via Colombo che in questi giorni dovrebbe essere spostata a via Piave.
“Le restrizioni effettuate ad inizio mese – ha spiegato l’assessore all’ambiente Giuseppe Ruberto – hanno avuto nella prima fase un effetto positivo che però è peggiorato nel corso del tempo a causa delle condizioni atmosferiche che hanno favorito la stagnazione delle sostanze inquinanti comportando la presenza di una “cappa” sulla città legata ad alta pressione. Per questo motivo è necessario adottare provvedimenti consequenziali che entreranno in vigore già dalla prossima settimana”.
Il provvedimento delle targhe alterne deliberato dal comune prevederà la chiusura della città a tutte le autovetture fino ad Euro4 nei giorni di mercoledì 10 e giovedì 11 e nei giorni di mercoledì 17 e giovedì 18. Il mercoledì potranno circolare tutti i mezzi con targa dispari mentre il giovedì la circolazione sarà solo per le autovetture con targa pari. Esenti dal provvedimento le autovetture Euro5, elettriche o a gas ed i mezzi di soccorso e di pubblica utilità.
“Le fasce orarie saranno ampliate – ha precisato il neo comandante dei Vigili Urbani, Salvatore Visone - il divieto, infatti, scatterà dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 20. L’ampliamento interesserà anche per le aree oggetto di divieto: area tra via piave, lato monte, circumvallazione, e via zigarelli lato valle. Una zona che comprende completamente il centro città e che sarà monitorata con le forze municipali a disposizione e dall’utilizzo di segnaletiche e pannelli a messaggio variabile”.
“La logica che adotteremo – continua – non è quella di sanzionare gli automobilisti trasgressori ma confidare nella collaborazione dei cittadini per conseguire un benessere collettivo”.
Intanto Palazzo di Città è già all’opera per trovare nuovi provvedimenti atti al contrasto dell’inquinamento da polveri sottili in città: “Servono azioni strutturali per sopperire alla problematica. L’apertura del centro cittadino – conclude Ruberto – non può continuare all’infinito infatti, stiamo pensando a zone a traffico limitato ed al potenziamento del trasporto pubblico semmai prevedendo nelle giornate di divieto parcheggi di interscambio con navette che da Campo Genova trasportino i cittadini a p.za Kennedy“.
Questo nel dettaglio la cartina della città con le zone interessate dal blocco: