Bonito – Caccia al cinghiale. Violate le normative. Merola scrive al sindaco
Il responsabile e delegato LIDA e LAC chiede un intervento urgente
Bonito – Violate le normative nelle battute di caccia al cinghiale sul territorio comunale, il responsabile e delegato LIDA e LAC, Emilio Mauro Merola scrive al primo cittadino. Questo il testo della lettera inviata per la richiesta di un intervento immediato in merito:
“Il sottoscritto Merola Emilio Mauro, in qualità di responsabile e delegato LIDA e LAC, premesso che:
La Regione Campania, con delibera di Giunta n.207 del 23/06/2014, ha dato facoltà alle Amministrazioni Provinciali di regolamentare la caccia al cinghiale.
L’Amministrazione Provinciale di Avellino, nell’ambito di detta regolamentazione, ha posto precisi obblighi a carico dei cacciatori da essa autorizzati alle battute di caccia.
In particolare ha fatto obbligo alle squadre autorizzate, specificandolo in ogni autorizzazione, di delimitare in maniera stabile il perimetro delle A.C.S. (aree di caccia specifica al cinghiale) interessate alle battute di caccia con apposite tabelle identificative fornite dalla A.T.C. (ambito territoriale di caccia) di Avellino, prevedendo tra le altre sanzioni la sospensione temporanea della caccia al cinghiale.
Ciò evidentemente per evitare incidenti di caccia e garantire la sicurezza dei cittadini.
Orbene sul territorio di Bonito, ove si pratica la caccia in questione, non vi è traccia della delimitazione di cui sopra.
Tanto può essere accertato con semplice sopralluogo dei Vigili Urbani.
L’obbligo di delimitazione è sicuramente e chiaramente inserito nella autorizzazione provinciale alle battute di caccia: autorizzazione che i cacciatori devono esibire a richiesta delle forze preposte alla vigilanza.
Tanto premesso e ritenuto che la SV. abbia l’obbligo morale e giuridico di tutelare la sicurezza dei cittadini,
CHIEDE
Che, stante la gravità della infrazione segnalata, voglia la SV. Con provvedimento immediato sospendere temporaneamente le battute di caccia al cinghiale sul territorio di Bonito.
Voglia altresì la S.V. Informare della infrazione l’Amministrazione Provinciale per i provvedimenti di competenza.
Perché V.S. abbia conoscenza di tutti gli obblighi a carico dei cacciatori, menzionati in ogni autorizzazione alle battute di caccia rilasciata dall’Amministrazione Provinciale, allega copie di due autorizzazioni rilasciate il giorno 1 ottobre scorso, la n. 61928 e la n. 61937″.