Napoli – Il senatore De Luca partecipa al workshop sull’ambiente

De Luca, già vicepresidente della Commissione Ecomafie, è intervenuto sui temi legati all’ambiente, in particolare, i rifiuti.

de lucaIl Senatore De Luca, sabato pomeriggio, ha partecipato al workshop sull’ambiente, organizzato a Napoli, nell’ambito della winter school, dell’associazione nazionale FutureDem, De Luca, già vicepresidente della Commissione Ecomafie, è intervenuto, davanti a numerosi giovani provenienti da ogni parte d’Italia, che hanno seguito con molto interesse i temi legati all’ambiente, in particolare, i rifiuti. Infatti, l’associazione si è impegnata, attraverso i Parlamentari del PD a ripresentare il Disegno di Legge alle Camere, presentato nella precedente Legislatura, che vide come primo firmatarioil Senatore irpino, insieme ai colleghi del PD, tra gli altri, l’allora Presidente del Gruppo Anna Finocchiaro.

De Luca ha ricordato la sua attenzione ai temi dell’ambiente risale a quando era Assessore Regionale, che grazie al suo impegno venne approvato il Piano cave regionale. Egli propose il riutilizzo delle cave dismesse, di proprietà dello Stato, come siti alternativi alle discariche per gestire la fase di rientro alla normalità della gestione del ciclo integrato dei rifiuti sul territorio regionale. Utilizzando tali siti, opportunamente bonificati e messi in sicurezza, si risanano  queste cave che sfregiano il panorama unico della nostra regione e assestando un duro colpo alla criminalità organizzata che, come emerge da inchieste ed indagini, detiene il monopolio sulla gestione di gran parte di tali aree, spesso utilizzate per sversarvi illegali. Il Disegno di Legge Quadro proposto da De Luca, mira a superare i ritardi accumulati negli anni nel settore dei rifiuti, attraverso delle misure per potenziare la raccolta differenziata, maggiore sinergia tra le Istituzioni Nazionali e locali.

In trenta articoli, il ddl definisce una strategia per inquadrare la gestione del ciclo dei rifiuti in una cornice normativa ispirata a parametri di equità validi in tutto il Paese., alla riorganizzazione complessiva di un settore che, soprattutto al Sud, fa registrare ritardi e disordini, comprendendo in questa azione la lotta ai crimini perpetrati contro l’ambiente.  La proposta legislativa favorisce il raggiungimento, con gli altri Paesi europei gli obiettivi più generali di politica ambientale fissati dell’Ue quali la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l’aumento dell’efficienza energetica del 20% e il raggiungimento della quota del 20% di fonti di energia alternative.

Source: www.irpinia24.it