Renzi arriva in Irpinia – Alle 16 l’arrivo del premier
Ad attenderlo sindacati, No Triv e gli operati della Comunità Montana Terminio-Cervialto. Petruzziello (CGIL): "Ennesima passerella politica"
Morra De Sanctis – Grande attesa in queste ore all’Ema di Morra de Sanctis per l’arrivo del premier Matteo Renzi, in tour per visitare le eccellenze del Mezzogiorno.
Il suo arrivo è previsto per le 16 quando una volta atterrato si recherà in visita nella fabbrica che produce palette per turbine dei motori Rolls-Royce e terrà un incontro al quale parteciperanno anche il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il presidente della Provincia di Avellino, Domenico Gambacorta ed il primo cittadino di Nusco, Ciriaco De Mita.
Intanto, fuori dai cancelli pronti ad accoglierlo ci saranno sindacati, operai della Comunità Montana ed esponenti No Triv in cerca di risposte certe dall’esponente del PD.
“Sono 20 mesi che non percepiamo lo stipendio – spiegano gli operai della Comunità Montana Terminio Cervialto di Montella – Ci sentiamo presi in giro. Dal 2009 la Regione avrebbe dovuto legiferare per riconoscere le comunità montane ma non è stato fatto nulla e pensiamo che ci stanno riempendo di promesse solo perchè hanno bisogno di voti, soprattutto in vista delle prossime regionali. Non possiamo aspettare. Ci deve essere detto una volta per tutte di che morte dobbiamo morire perchè, purtroppo, dovremmo regolarci di conseguenza”.
Meno diplomatico il segretario della Cgil Vincenzo Petruzziello: “Questi incontri di Renzi non sono altro che passerelle, questa è l’ennesima perchè è facile venire a vedere le eccellenze di un territorio, mossa giusta senza dubbio, ma il premier deve rendersi conto che alle spalle dell’Ema c’è il deserto industriale: tagli alla sanità, alle poste, ai servizi pubblici, trivellazioni, vertenze su vertenze che rendono la vita della Provincia difficile. Preferisce attuare una manovra politica anche in vista delle regionali senza interessarsi dei veri e seri problemi del nostro territorio”.
“Il Governo – conclude Petrozziello -non si impegna verso il Mezzogiorno e per di più Renzi ha uno scarso interesse verso noi sindacati che non siamo nient’altro che l’antenna delle esigenze dei cittadini preferendo schierarsi con gli imprenditori sorvolando sulle nostre proposte. L’abbiamo anche invitato a visitare le nostre sedi per tastare con mano il nostro lavoro ma non abbiamo ricevuto risposta”.