Isis – de Lieto (Li.Si.Po.): “Disgustosi maestri di propaganda”
de Lieto: "Un serio pericolo per il nostro Paese, e le Forze di Polizia devono avere i mezzi per combattere il terrorismo e le organizzazioni di qualsiasi tipo, che fanno della violenza, la loro ragion d’essere"
Roma – “I terroristi dell’ISIS, noti per la loro ferocia ed per la totale mancanza di scrupoli e di rispetto, per uomini, donne e bambini, nei confronti dei quali, pongono in essere, azioni feroci e bestiali, sanno usare, indubbiamente, l’arma della propaganda, al fine di fare adepti fra quei giovani occidentali, psicologicamente più deboli e problematici. La notizia che un video dell’ISIS, con le sue orribili immagini ed i suoi farneticanti messaggi, è stato inserito nel sito di una scuola, con un’azione di hacker-aggio. Questo episodio è gravissimo, proprio perché dimostra la capacità di azione e di propaganda, del gruppo criminale. Di fronte a questa nuova frontiera della propaganda criminale, a giudizio del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO) – ha dichiarato il Presidente Nazionale, Antonio de Lieto - appare veramente da “ripensare” il piano di riordino organizzativo dei Reparti della Polizia di Stato, che prevede, fra l’altro, la soppressione di alcune sezioni della Polizia Postale che, in un momento come questo, invece, andrebbero potenziate, con più personale e più mezzi. Il terrorismo, soprattutto quello targato ISIS o che a questa folle organizzazione si ispira, rappresenta, a giudizio del LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto - un serio pericolo per il nostro Paese, e le Forze di Polizia devono avere i mezzi per combattere il terrorismo e le organizzazioni di qualsiasi tipo, che fanno della violenza, la loro ragion d’essere.