Monteforte irpino – Il primo cittadino contro il PD

“Grazie alla Giunta regionale del Pd – spiega il primo cittadino - la sanità campana era finita nel baratro di un disavanzo di ben 773 milioni nel 2009 e di un debito di 8 miliardi di euro.

comune monteforte irpino palazzo-LoffredoMonteforte Irpino – “La segretaria del Pd di Monteforte deve essersi fermata ad oltre sette anni fa, quando la crisi economica ancora non c’era, e non deve essersi aggiornata su quanto accaduto nel frattempo. Dovrebbe, pertanto, informarsi e rivolgere le sue invettive al suo stesso partito e all’amministrazione Bassolino, responsabili del disastro nel quale versava la sanità campana fino a qualche anno fa, e unici colpevoli del degrado del San Giacomo.” Lo afferma il Sindaco di Monteforte Irpino, Antonio De Stefano. 
 
“Grazie alla Giunta regionale del Pd – spiega il primo cittadino – la sanità campana era finita nel baratro di un disavanzo di ben 773 milioni nel 2009 e di un debito di 8 miliardi di euro. Dopo anni di commissariamento e di una meticolosa attività di risanamento, il Presidente Caldoro e il centrodestra sono riusciti ad ottenere nel 2013 un avanzo di amministrazione di 7 milioni e l’abbattimento del mostruoso debito ereditato dall’amministrazione del Partito democratico. Ciò nonostante – prosegue De Stefano – il Governo Renzi ancora non ha accolto l’invito rivolto dal Presidente Caldoro ad operare una modifica legislativa che consenta alle regioni che hanno raggiunto l’equilibrio economico – come la Campania – di derogare ai rigidi vincoli della Spending Review e di coprire le esigenze, ormai improcrastinabili, di personale. Una condizione che consentirebbe di impiegare risorse e nuovo personale per potenziare la struttura San Giacomo di Monteforte, erogando più servizi ai cittadini.”
 
“La Zarbo, pertanto, faccia il mea culpa per l’operato del suo stesso partito. La struttura è in degrado perché non utilizzata, e non è immaginabile che possa essere destinata ad un impiego nell’ambito sanitario, atteso che altri ospedali irpini sono stati definitivamente chiusi per carenza di fondi. Il Pd dovrebbe prendere atto, invece, che grazie al nostro impegno, la struttura ospita il distretto sanitario, a differenza di altri ospedali irpini che sono stati definitivamente chiusi.”
“Infine, non posso non rilevare l’approssimazione con la quale il Pd affronta questioni tanto delicate, indicando erroneamente la classificazione dei servizi (parla di ‘Presidio sanitario intermedio, cosiddetto ospedale di II livello’ ) e  il soggetto proprietario della struttura di Monteforte che è l’Azienda ospedaliera Moscati e non l’Asl.”     
 
“Per quanto ci riguarda, come amministrazione comunale riconfermiamo la validità della delibera di Giunta municipale che indica la Comunità montana come possibile soggetto fruitore della struttura. Solo così potrebbe essere adeguatamente utilizzata e preservata dal degrado. Ovviamente, a differenza del Pd, noi viviamo la realtà e siamo ben consapevoli che non ci siano le condizioni per destinare l’edificio ad uso sanitario. La  Zarbo, dunque, si aggiorni e si documenti adeguatamente prima di assumere posizioni che le si ritorcono contro, come in questo caso, in maniera anche abbastanza ridicola”, chiude De Stefano.
Source: www.irpinia24.it