Avellino – “Mi sembra una sceneggiata napoletana”, così l’on. Marcello Taglialatela a sostegno del presidio organizzato da Fratelli d’Italia-An Avellino davanti a Palazzo di Città in occasione del Consiglio Comunale.

“Le dimissioni date il giorno dopo la sconfitta alla provincia di Avellino, ritirate senza un motivo, un consiglio comunale in cui si prenderà solo atto del ritiro delle dimissioni del sindaco senza alcun dibattito e del rimpasto di giunta sono inaccettabili. La politica dovrebbe dare altri segnali all’esterno per dare più credibilità”.

Taglialatela ha poi aggiunto: “Un atteggiamento simile non fa bene ad una città. Siamo in presenza di molta incompetenza e approssimazione, probabilmente il sindaco Foti non si aspettava una sconfitta così sonora. Avellino era la provincia in cui si dava per scontato vincesse il centrosinistra, è accaduto esattamente il contrario. È stato un voto – prosegue – contro il sindaco in quanto ha perso la metà dei voti, un avvenimento che deve far riflettere. Sono convinto che i sindaci, eletti direttamente dai cittadini, devono avere come riferimento i cittadini e non mediare le scelte attraverso il meccanismo della politica. Il sindaco, invece, si è fidato di questo sistema, a quanto pare non riconosciuto. L’equilibrio attuale è già precario, non so su quali basi la giunta crede di ottenere buoni risultati in merito soprattutto ai servizi pubblici”.

L’onorevole non ha risparmiato aspri giudizi nei confronti della neo giunta Foti e ha continuando affermando: “Avellino deve spogliarsi di quello che è stato un passato nel quale vi erano più padroni che decidevano i ruoli a tavolino: quella stagione è finita, le poche personalità rimaste di questo stampo sono ben poche. Per questo, è necessario trovare una classe dirigente nuova, competente e capace”.

Taglialatela, infine, ha sottolineato quanto il centrodestra mantenga bene il proprio equilibrio grazie alla figura del Presidente della Regione Campania: “Abbiamo Caldoro, se non ci fosse lui avremmo gli stessi problemi del centrosinistra ma, a prescindere dagli errori che come tutti commette, è riconosciuto per la sua compenza. Caldoro rappresenta – conclude – un punto di riferimento per tutti i cittadini i quali sanno che da lui non avranno mai menzogne e prese in giro”. 

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