Napoli – “Il Mercante di Venezia” in scena a Galleria Toledo

Il “povero” Bassanio aspira a chiedere la mano della ricca e bella Porzia e chiede aiuto all’ amico Antonio di fargli da garante presso il ricco usuraio ebreo Shylock che, in caso di mancato pagamento, reclamerà una libbra della carne del mercante.

mercantediveneziaNapoli – È in scena dall’8 al 16 novembre “Il Mercante di Venezia” a Galleria Toledo. La regia dell’opera di William Shakespeare è sapientemente realizzata da Laura Angiulli, che ha già lavorato sui testi “sacri” del cantore inglese con il ”Riccardo III” e “La bisbetica domata”.

Ambientato nella Venezia del XVI secolo, lo spettacolo racconta le vicissitudini di  Bassanio, un galantuomo che aspira a chiedere la mano di Porzia, ricca  e bella ereditiera. Ma le sue finanze non sono tali da poter permettere una simile impresa, per questo motivo chiede al caro amico Antonio di fargli da garante presso il ricco usuraio ebreo Shylock che, in caso di mancato pagamento, come previsto da un contratto da loro stipulato, ha il diritto di reclamare una libbra della carne del mercante.

La rappresentazione passa al pettine l’intera opera per evidenziarne i nodi drammatici, che si altalena tra i toni della commedia a quelli della tragedia, in cui il vecchio usuraio ebreo, Shylock, da carnefice si tramuta in vittima. L’opera si chiude con un happy ending, mai completamente chiuso, che anzi resta aperto, per spingere a una meditativa investigazione nello spettatore, che lo induce a analizzare la natura della felicità, che è sempre di parte e mai totalmente condivisa.

Come in tutte le opere di Shakespeare, i sottotesti sono molto importanti e in questo spettacolo sono carnalmente messi inscena dalla Angiulli, attraverso le interpretazioni degli attori in scena: Giovanni Battaglia, Gianluca d’Agostino, Michele Danubio, Alessandra D’Elia, Maria Grazia Di Maria, Stefano Jotti, Antonio Marfella, Fabiana Spinosa, Chiara Vitiello.

Il carattere ambiguo e complesso dell’opera traspare attraverso il fitto intreccio dei conflitti sociali e culturali dell’epoca, ma in realtà anche odierni, con i valori morali della legalità e della giustizia e con le passioni amorose dei protagonisti.

Lo spettacolo sarà in scena fino a domenica 16 novembre a Galleria Toledo, in via Concezione a Montecalvario, 34 – Napoli.

di Davide MARENA