Avellino – “L’Anpci accoglie con soddisfazione la proposta di legge dell’on. Marco Di Lello per modificare la Legge Severino, legge anticostituzionale e che, per una semplice condanna in primo grado per abuso d’ufficio, sospende sindaci e consiglieri comunali dalle loro attività amministrative pur essendo nominati dal popolo“, così nella nota il presidente nazionale Anpci Arturo Manera e il coordinatore Anpci Campania Antonio Bossone

“Riteniamo indispensabile, visto anche l’orientamento del Tar di Napoli e le parole del vicepresidente del CSM, una modifica della Legge Severino, che di fatto è nata per bloccare l’azione amministrativa di chi opera sul territorio. Questa porcheria giuridica in uno Stato democratico va riformata basandosi sui principi di costituzionalità, che costituiscono le fondamenta della Repubblica.

Sosteniamo, pertanto, il disegno di legge dell’on. Di Lello, che riteniamo equilibrato e capace di dare risposte ai principi di costituzionalità e di moralità della Res pubblica“.

Print PDF