Avellino – Primo incontro per l’associazione “ Libera “ che quest oggi presso la Camera del Commercio di Avellino ha presentato il progetto “ Scuola di Legalità “, iniziativa nata per combattere la mafia dal punto di vista culturale.

L’incontro odierno, presieduto  dalla presenza di Luca Perozzi, delegato di Costantino Capone ( presidente della Camera del Commercio ), il quale non è potuto essere presente, e dal referente di Libera Campania, Fabio Giuliani, ha trattato il tema della promozione e valorizzazione dei beni confiscati.

“ Ogni organizzazione malavitosa, che sia la Mafia, la Camorra o la Ndrangheda hanno in comune una cosa, e non sono i santi o le Madonne, ma bensì i cosìdetti piccioli … i soldi “ – esordisce duro Giuliani – . “ Sono più di 400 anni che tali organizzazioni sono presenti sul territorio italiano – continua –  la più antica è nata proprio in provincia di Napoli ed è inconcepibile che lo Stato abbia emanato delle legge contro queste organizzazioni 150 anni dopo la loro nascita “.

Il problema è dunque grave ma, più nello specifico, si è parlato di beni immobili. A tal proposito si possono citare ville, edifici, saloni, tutti sotto il controllo di queste famiglie che con la forza e con il sangue di innocenti se ne sono appropriate illecitamente. “ A tal proposito – ribatte il referente di Libera – la nostra associazione ha fatto una petizione raggiungendo il milione di firme. Dopo aver presentato tale arringa, questa è stata modificata e resa efficace solo a discapito dei malavitosi ma non dei corrotti … allora mi chiedo, chi è davvero la Malavita? “

Alla risposta riduttiva “ la malavita è lo stato “ Giuliani risponde in maniera polemica spiegando che tale affermazione è stupida siccome lo Stato siamo noi, cittadini di tutti i giorni, ma ciò che dovremo davvero conoscere e cercare di cambiare è lo stato che si sta creando non quello attuale … noi possiamo cambiare qualcosa ma bisogna volerlo fortemente e sentitamente.

Il discorso di Giuliani termina con l’incitamento ai presenti di confermarsi all’appuntamento successivo con Libera, previsto alla stessa ora e allo stesso luogo per martedì 11 Novembre ed inoltre il referente promuove la giornata odierna: “ questa chiacchierata è stata fondamentale – dice – gli enti di Camera del Commercio e Scuola si stanno mettendo l’uno nei panni dell’altro per creare insieme qualcosa di positivo che magari potrà migliorare il futuro di questo scenario raccapricciante “.

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