Avellino - Sempre più presente la G.A.D.IT (Guardie Ambientali d’Italia) sezione provinciale di Avellino.

Nell’ambito delle attività di controllo del territorio e dietro segnalazione,  si sono portati nella zona industriale di Avellino  in un fondo incolto, dove  hanno rinvenuto una trappola  artigianale e improvvisata  per la cattura di  animali selvatici  collocata abusivamente .

La trappola era stata predisposta per la cattura abusiva di volatili, infatti era un meccanismo rudimentale  ad innesco meccanico .Gli animali si appoggiavano su un bastoncino appena inserito al corpo della trappola,  dove era inserito  uno spago collocato ad un contropeso .Quest’ultimo, del peso di circa due Kg  , cadendo faceva stringere un cappio intorno all’animale provocando allo stesso una grande sofferenza, in barba a tutte le  leggi specifiche per il benessere animale .La stessa veniva smontata e disinnescata.

Gli autori dell’illecito, qualora identificati, dovranno rispondere penalmente per condotte irregolari legate alla legge sulla caccia, quali l’attività di bracconaggio con l’utilizzo di tecniche e mezzi non consentiti.  Infatti si ricorda che In Italia la caccia è regolamentata principalmente dalla legge dell’11 febbraio 1992, n. 157, “Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio”, più semplicemente nota come “157″. La legge 157 recepisce la Direttiva europea detta “Uccelli”, che rappresenta il riferimento comunitario per la conservazione degli uccelli selvatici e regola gli usi consentiti ai loro danni, tra cui la caccia.L a legge 157 ha dunque anzitutto l’obiettivo di stabilire le norme per la protezione degli animali selvatici e, di conseguenza, fissa le regole generali per lo svolgimento dell’esercizio venatorio.Questa piccola operazione è stata possibile anche grazie alla sensibillità delle persone,  che inviandoci   queste segnalazioni  ci danno modo di intervenire ed essere presenti sul nostro territorio .Sono importanti anche  i numerosi servizi  ed  articoli molto  frequenti in questi giorni ,sulla cacciagione da parte di bracconieri senza scrupoli, che destano  interesse da parte   dei mass-media  sul l benessere degli animali.

Le Guardie Ambientali D’Italia saranno continuamente impegnate nei controlli preventivi e repressivi in danno alla fauna locale e del territorio provinciale in generale.

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