Avellino – Il 31 ottobre convegno sul rapporto duale medico – paziente
Avellino – Si terra’ presso l’ordine dei medici di Avellino venerdi 31 ottobre 2014 alle ore 19:00, l’incontro tra sindacato Snami e Cittadinanzattiva. Nell’ambito dell’incontro moderato dal dott. Salvatore Pignataro, giornalista e Presidente dell’Associazione MSPI Omnia Irpinia, interverranno: Il dottore Antonio D’Avanzo presidente Ordine Medici Avellino, il dottore Antonio Cione segretario interregionale Snami Sud, la dottoressa Filomena Di Benedetto responsabile naz. Snami MMG, il dottore Antonio Emilio Gambacorta Tribunale Diritti Malato Campania e il dottore Dr. Giorgio Massara presidente sindacato Snami Campania. A seguire interverranno: il dott. Maurizio Lo Conte revisore nazionale Snam e il dottore Michele Ciasullo presidente Universita’ popolare Irpinia. “L’iniziativa – spiega il dott. Antonio Cione – sara’ necessaria per predisporre un eventuale protocollo di intesa tra le due associazioni a livello regionale e per valutare altre forme di condivisione per salvaguardare il rapporto duale medico-paziente sempre più necessario per mantenere il rapporto fiduciario tra cittadino-paziente e medico di assistenza primaria e non solo.”
Avellino – Si terra’ presso l’ordine dei medici di Avellino venerdi 31 ottobre 2014 alle ore 19:00, l’incontro tra sindacato Snami e Cittadinanzattiva. Nell’ambito dell’incontro moderato dal dott. Salvatore Pignataro, giornalista e Presidente dell’Associazione MSPI Omnia Irpinia, interverranno: Il dottore Antonio D’Avanzo presidente Ordine Medici Avellino, il dottore Antonio Cione segretario interregionale Snami Sud, la dottoressa Filomena Di Benedetto responsabile naz. Snami MMG, il dottore Antonio Emilio Gambacorta Tribunale Diritti Malato Campania e il dottore Dr. Giorgio Massara presidente sindacato Snami Campania. A seguire interverranno: il dott. Maurizio Lo Conte revisore nazionale Snam e il dottore Michele Ciasullo presidente Universita’ popolare Irpinia. “L’iniziativa – spiega il dott. Antonio Cione – sara’ necessaria per predisporre un eventuale protocollo di intesa tra le due associazioni a livello regionale e per valutare altre forme di condivisione per salvaguardare il rapporto duale medico-paziente sempre più necessario per mantenere il rapporto fiduciario tra cittadino-paziente e medico di assistenza primaria e non solo.”
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