Anche l’Irpinia è presente a Monte Carlo nel ricco programma del  “Mese della Cultura e della Lingua Italiana” promosso dall’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, e che gode dell’Alto Patrocinio concesso dal  Principe Alberto II di Monaco e  dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.

 Fino al 30 Ottobre infatti sarà possibile visitare nella prestigiosa galleria d’Arte “L’Entrepot” di Daniel Boeri, la più importante della città monegasca, sita in Rue de Millo 22, a due passi dal Palazzo dei Principi Grimaldi una mostra antologica  di dipinti del noto medico-pittore Carlo Meluccio, uno dei maggiori artisti irpini del ‘900, famoso nel mondo per le sue serene visioni policrome  in cui  un albero, una montagna, una nuvola (quasi sempre presente nei suoi  paesaggi), un uomo, due uomini, un gruppo di uomini, una casetta, un trenino che sbuffa, ci danno nel loro insieme la fotografia di un grande  artista italiano del ‘900 che con la sua “semplicità formale”, o meglio “essenzialità”, ci parla, e ci interroga, da oltre mezzo secolo, con l’atmosfera melanconica ed intima delle sue opere, della solitudine dell’uomo.

L’imponente ed apprezzatissima  esposizione monegasca di opere di Meluccio, che ha aperto i battenti lo scorso 8 Ottobre, alla presenza dell’artista, di sua moglie Marcella Sesia e  dello Storico dell’Arte Alberto Iandoli, autore della prima e completa monografia su Carlo Meluccio, appositamente giunti dall’Irpinia a Monte Carlo, ha visto tra le tante personalità  intervenute al vernissage l’Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco, S.E. Antonio Morabito,  ideatore ed autentico deus ex machina del “Mese della Cultura e della Lingua Italiana nel Principato di Monaco” e  grande estimatore delle opere di Carlo Meluccio, che ha introdotto al pubblico monegasco la figura dell’artista, di cui ha ricordato che è esposta in permanenza nell’Ambasciata d’Italia a Monaco una pregevole opera dal titolo “Il silenzio del mare”, donata dall’artista.

Un importante riconoscimento la mostra monegasca di opere di Carlo Meluccio, personale per il noto artista irpino, classe 1923, che da oltre mezzo secolo divide il suo tempo e le sue energie tra la professione “ippocratica” e l’amore per la pittura, che lo ha portato in giro per il mondo (in America, in Argentina in Venezuela…), sempre accompagnato da tele, colori e pennelli, ma più in generale questo ennesimo successo artistico di Carlo Meluccio è un  importante successo e  riconoscimento per l’intera Irpinia, di cui Carlo Meluccio, sia come medico, che come pittore, è vanto e onore.

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