Avellino – E’ l’alba di un’era nuova per la provincia di Avellino. Raffaele Coppola passa la mano a Domenico Gambacorta dopo venti mesi di presidenza ed esordisce in modo polemico verso la carica appena conclusasi.

“ Si ritorna alla democrazia – dice – l’arco di tempo nel quale sono stato a capo della provincia è stato dilaniato dall’impossibilità di lavorare in quanto non abbiamo avuto le risorse richieste “. “ Inoltre – continua – nonostante tale precarietà di mezzi siamo riusciti a realizzare, anche se in parte, quello che questa commissione, oramai appartenente al passato, si era prefissata “.

Coppola prima di firmare la delibera ritaglia un piccolo spazio a riguardo del territorio: “ La decisione dei consiglieri va rispettata e mi auguro che i futuri collaboratori di provincia dell’amministrazione Gambacorta possano fare bene applicando diligenza e rigore nelle decisioni. Un monito che dovranno sempre seguire è quello del non essere piatti e statici ma di abbracciare politiche che garantiscono miglioramenti come la valorizzazione del territorio, il quale gode di una ricchezza unica considerando il settore agricolo e quello della viticoltura “.

“ Potrei continuare all’infinito – sbotta l’ex-presidente – ma devo fermarmi in quanto il mio tempo a capo della Provincia è terminato. Ritornerò ad insegnare all’università con grande dignità ed orgoglio ma voglio che un messaggio sia chiaro e di impatto; diamoci una mano l’un con l’atro trasformando la competizione locale, la quale è nefasta in quanto genera solo povertà, in forza e cerchiamo di essere più umili evitando di illuderci di saper risolvere un problema se non abbiamo le competenze necessarie “.

“ La Valle del Sabato di questi tempi definita  Valle dei Tumori  è oggetto di cronaca quasi a livello della Terra dei Fuochi  – conclude Coppola – è vero, i problemi sono più seri di quanto si possa pensare ma cerchiamo di non apparire all’occhio del mondo solo per tali gravità, noi siamo più di questo “.

Dopo il discorso dell’ex-presidente provinciale Raffaele Coppola il segretario legge lo statuto e proclama Domenico Gambacorta nuovo presidente della Provincia di Avellino il quale dopo l’applauso collettivo della platea interviene in modo schietto e sintetico ma molto acuto. “ C’è molto da fare – dice – in primis far capire ai cittadini chi siamo e cosa abbiamo intenzione di fare. Sono un uomo di rigore che non ama ritardi e superficialità ma per migliorare l’assetto della Provincia c’è bisogno di sinergia e di collaborazione da parte di tutti “.

“ Io vorrei che questa fosse una nuova pagina – conclude Gambacorta – una pagina di dialoghi e di impegno collettivo verso un unico scopo. Se riusciremo a migliorare anche solo il 20% rispetto all’amministrazione precedente sarà già una vittoria ma di certo non ci fermeremo li. Do appuntamento a tutti al prossimo consiglio provinciale il quale si terrà il prossimo 30 Ottobre “.

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