Pista ciclabile in città – Oggi prima audizione comune ed associazioni

vanacore biciAvellino – Una rete di piste ciclabili per una mobilità alternativa. Questa l’idea di un progetto ancora in gestione presentato stamane a palazzo di città dall’assessore Vanacore alla presenza del vicesindaco La Verde e delle associazioni di settore.

Una prima audizione, quella di oggi, per rispondere ad una domanda ormai non più latente vista la costante crescita dell’utilizzo della bici come mezzo di trasporto. “Ciò è significativo – spiega l’assessore all’urbanistica, Roberto Vanacore – perchè c’è una consapevolezza verso la necessità di assumere comportamenti rispettosi verso l’ambiente che richiede necessariamente una risposta che garantisca un uso più sicuro ed esteso della bici e muoversi”.

In queste settimane l’assessore ha individuato attraverso l’ausilio di tecnici e funzionari un percorso potenziale che vede coinvolto: il confine tra Avellino e Mercogliano nei pressi della rotonda a Viale italia, si attraverserà Viale Italia, C.so Vittorio Emanuele e Piazza Libertà. Da qui ci saranno due diramazioni una che passerà per via Nappi, C.so Umberto per raggiungere parco S.Spirito mentre l’altra si dirama su P.za Garibaldi e via Circumvallazione ed anch’essa proseguirà fino a Parco Spirito.

“La zona individuata – continua l’assessore - è pianeggiante ed ha minimi dislivelli e per la realizzazione di questa rete di viabilità alternativa faremo affidamento sulla rete stradale esistente attraverso l’utilizzo di apposite segnaletiche e l’individuazione di corsie specifiche, su strade ampie, e di mitigatori di velocità (zone 30) per le strade più piccole in modo da permettere la convivenza bici-auto rispettando le esigenze di tutti, pedoni, ciclisti ed automobilisti”.

Ciò comporterà limiti economici per le casse comunali dato che non potrà fare più avere gli introiti che ha attualmente provenienti dai parcheggi a pagamento ma allo stesso tempo ci saranno guadagni relativi alla qualità della vita.
Il progetto di strada ciclabile non è nuovo agli amministratori di Palazzo di Città perchè come ha sottolineato il vicesindaco, Stefano La Verde: “già con l’amministrazione Di Nunno si discuteva in merito ma ritardi e difficoltà impedirono al progetto di prendere forma ed oggi si è intenzionati a mettere un punto fermo su questa discussione e dar vita a questo progetto che consente la realizzazione di una vera e propria pista usufruibile da tutti, appassionati e amatori”.

“Potremmo immaginare un vero e proprio sistema ciclabile in città – commenta il consigliere Salvatore Cucciniello – che migliori la vivibilità e l’aggregazione, si pensi ad una pista lungo il fenestrelle, i tempi sono difficili ma allo stesso maturi per una nuova logica di mobilità”.
“Prima ancora di pensare alla realizzazione di una pista ciclo turistica bisogna affrontare sul problema della moblità cittadina e sui metodi di quest’ultima – replica Paolo Pirone di Koinè art lab – perchè l’esigenza principale è quella di consentire al ciclista di attraversare le strade urbane in sicurezza e rapidità”.

A mettere in chiaro le due questioni riprende la parola l’assessore Vanacore che tranquillizza: ” La questione della pista ciclabile sul Fenestrelle non è da considerarsi in antitesi o in opposizione con l’uso bici in città. I due aspetti, mobilità ciclabile in città e mobilità lungo il Fenestrelle non si collegano ma allo stesso tempo sono due opportunità che tra loro possono essere complementari e dunque bisogna lavorare su aspetti che rispondono a logiche differenti ma entrambe importanti. Favorire l’utilizzo della bici nel parco Fenestrelle, che al momento è solo su carta poichè l’infrastruttura non è fruibile, è una possibiltà, uno strumento per valorizzare il parco e promuovere l’uso della bici ciò è prioritario, senza dubbio, ma se nel frattempo si può concludere l’uso della bici in città in totale sicurezza lavoriamoci immediatamente senza abbandonare il Fenestrelle perchè con un respiro più lungo affronteremo la questione”.

Molte le idee poste sul tavolo, intanto, per martedì prossimo, alle 10.30, sempre al comune, è previsto un nuovo incontro tra le parti per continuare a ragionare sui percorsi da seguire con la possibilità di redigere un protocollo di intesa tra comune ed associazioni.

di Dora Della Sala