SEL Montoro-Solofra: “Sulla salute dei cittadini basta parole, passiamo ai fatti”

solofrana 4 settSolofra-Montoro Il Circolo Sinistra Ecologia e Libertà Montoro-Solofra promuove una petizione popolare per chiedere in maniera ufficiale all’A.S.L., organismo preposto per legge alla tutela della salute dei cittadini, ma anche a tutti gli enti territoriali ed istituzionali interessati , l’avvio di un’indagine epidemiologica mirata a fornire dati certi sullo stato di salute della popolazione residente a Montoro e Solofra “in relazione alla situazione di grave degrado ambientale in cui da anni versa il nostro distretto. La raccolta delle firme è gia partita e tanti compagni, cittadini ed associazioni liberamente stanno raccogliendo le firme o hanno dato disponibilità a farlo. Non si tratta solo di un’iniziativa politica , la nostra non è una battaglia di bandiera ma di un atto concreto per passare dalle parole ai fatti, non per creare allarme ma per informare e rendere consapevole la  cittadinanza. Chiunque voglia dare una mano sarà il benvenuto senza preclusioni di sorta. Nei prossimi giorni - si legge dalla nota - saremo in tutte le piazze tra la gente. Aggiungi contatto o mandaci un email anche tramite la pagina facebook”CIRCOLOMONTOROSELSOLOFRA@GMAIL.COM” I responsabili e coordinatori per questa petizione saranno De Maio Gerardo per Montoro e Maffei Uriele per Solofra”. 

Questo il testo della petizione in calce ”Rapporto tra Inquinamento Ambientale e Salute”  alla quale i residenti di Montoro e Solofra saranno invitati a porre la loro firma:

“I sottoscritti cittadini di Montoro e Solofra premesso che:

- nel comprensorio Solofrano-Montorese ricade uno dei tre principali distretti nazionali della concia del pellame con un’elevata densità di presenza di opifici industriali ed artigianali , nonché di aziende dell’indotto (in primis prodotti chimici) ;
- a partire dagli anni ’60 la produzione industriale ha assunto nel tempo dimensioni esponenzialmente maggiori con relativo enorme incremento dell’impatto ambientale, specialmente sotto forma di emissioni inquinanti nell’aria e nelle acque (principalmente nell’alveo del torrente Solofrana-Rio Secco che attraversa i comuni di Solofra e Montoro);
- solo nella seconda metà degli anni ’80 è stato attivato un sistema centralizzato di depurazione delle acque di scarico degli opifici del distretto;
- nonostante ciò è pratica costante e a tutt’oggi persistente da parte di operatori disonesti scaricare abusivamente nel suddetto torrente e nei terreni circostanti acque reflue non depurate by-passando gli impianti di trattamento ;
- che diverse statistiche hanno segnalato nel corso degli anni un’alta incidenza di gravi malattie , ed in particolare di alcune neoplasie , diffondendo grande preoccupazione tra la popolazione residente
-che i recenti fenomeni di inquinamento da Tetracloroetilene di alcuni pozzi di alimentazione dell’acquedotto per uso civile , con conseguenti provvedimenti di sequestro ed apertura di inchieste di natura penale da parte della Magistratura, mostrano come il territorio e la salute dei
cittadini possano essere messi in pericolo dall’impatto ambientale di attività economiche che si  svolgano senza rispettare le normativa in materia ambientale e sanitaria;
chiedono che venga avviata un’accurata indagine epidemiologica idonea a fornire dati scientifici sullo stato di salute dei cittadini dei Comuni di Solofra e Montoro e sull’eventuale relazione tra l’emergenza ambientale determinatasi anche per i fatti brevemente descritti in premessa e la diffusione abnorme di gravi patologie ,permettendo l’adozione, da parte di tutte le Autorità competenti, delle misure più idonee a prevenire e contrastare ulteriori fenomeni dannosi per l’ambiente e la salute dei cittadini“.