Intesa tra il Consorzio di Bonifica dell’Ufita e l’Autorità di Bacino
Il Consorzio di Bonifica dell’Ufita e l’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri, Garigliano e Volturno hanno sottoscritto un accordo di programma per lo svolgimento di attività tecnico-operative, per la salvaguardia delle risorse idriche, di difesa e di tutela del sistema fisico-ambientale.
L’accordo di programma, stipulato dal presidente Francesco Vigorita e dal segretario generale dottoressa Vera Corbelli, di durata triennale, è il primo nel suo genere in Campania. “Le frane, i dissesti, le alluvioni sono fenomeni che interessano l’Italia intera. Purtroppo, i fatti di Genova di questi giorni non sono gli unici nel nostro Paese. Per questo – sottolinea il presidente del Consorzio di Bonifica dell’Ufita, Francesco Vigorita- ci siamo fatti promotori, sin dal nostro insediamento, della necessità di avere un rapporto costante con le istituzioni di settore. A nostro avviso, l’Autorità di Bacino Liri-Garigliano-Volturno sapientemente coordinata dalla dottoressa Vera Corbelli e dotata di una struttura con specifica competenza, rappresenta un punto di riferimento importante per impostare una politica di gestione del territorio, davvero orientata alla salvaguardia idrogeologica e ambientale. Sono sicuro – prosegue il presidente Francesco Vigorita- che il nostro comprensorio consortile, esteso su un ampio territorio compreso tra le Province di Avellino, di Benevento e di Foggia, trarrà straordinario beneficio dall’azione coordinata del Consorzio di Bonifica dell’Ufita e dell’Autorità di Bacino Liri-Garigliano-Volturno”. Il Consorzio di Bonifica sta portando avanti attività di concertazione con gli enti locali. Tale azione si è finora concretizzata con l’approvazione e la sottoscrizione di intese istituzionali con i Comuni di Ariano Irpino, Apice, Bonito, Castel Baronia, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Montecalvo Irpino, Paduli, San Sossio Baronia, Scampitella, Trevico, Vallesaccarda, Zungoli, nonché con la Provincia di Avellino, con la Comunità Montana dell’Ufita e con l’Associazione di Volontariato ed Unità di Protezione Civile Flumerese. L’obiettivo delle intese istituzionali è la programmazione e realizzazione di attività per la salvaguardia dell’equilibrio idrogeologico e ambientale. La mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, la manutenzione della rete idraulica principale e secondaria e del sistema fluviale in genere, ovvero la realizzazione di infrastrutture in campo irriguo costituiscono l’essenza degli interventi che il Consorzio di Bonifica Ufita realizza sul territorio.
I risultati positivi sono di conforto nella prosecuzione delle attività. Negli ultimi tre anni di gestione consortile, sono stati approvati una decina di progetti consortili da diversi enti finanziatori sia statali, sia comunitari e regionali. In particolare, i più rilevanti in termini di investimento, sono stati tre progetti finanziati dalla Regione Campania, per un totale di circa 15 milioni di euro, dei quali il primo è stato già completato nel 2011, il secondo è in fase avanzata di completamento (il collaudo è previsto nei prossimi mesi), il terzo è in fase di aggiudicazione dell’appalto.
L’accordo di programma del Consorzio e dell’Autorità di Bacino si colloca nell’ambito dei citati obiettivi. Il Consorzio e l’Autorità di Bacino perseguono, infatti, nello svolgimento delle reciproche attività e nell’ambito delle proprie competenze, una politica di sviluppo economico compatibile con la difesa, conservazione e tutela del sistema fisico-ambientale.
L’Autorità di Bacino, avendo redatto nel 2010 il “Piano di Gestione delle Acque” di concerto con le Regioni ricadenti nel territorio del Distretto, è, in particolare, organo di programmazione interdisciplinare, in grado di valutare le esigenze in diversi settori nonché la priorità delle azioni da porre in essere per la realizzazione degli obiettivi concordati d’intesa tra Enti operanti sul territorio. Il Consorzio e l’Autorità di Bacino hanno elaborato un “Programma Tecnico, temporale, economico operativo” che potrà essere realizzato anche per “aree pilota”, da individuare e concordare preventivamente tra le parti.