Avellino - E’ terminato il mandato del commissario straordinario Raffaele Coppola, che aveva preso il posto del presidente della Provincia Cosimo Sibilia (2009-2012). Nella sala consiliare di Palazzo Caracciolo questa mattina c’era grande attesa per la convalida degli eletti nel Consiglio Provinciale presieduto da Domenico Gambacorta.

Ad attendere in sala, c’era anche Sibilia a ricordare che nel curriculum politico di Gambacorta c’è stato già l’assessorato provinciale all’ambiente: “ci ha un pò sorpreso questa sua vittoria, ma ha esperienza. Ci aspettavamo, però, i 2 consiglieri Forza Italia. Non siamo deputati a risolvere i problemi del Pd, ma quelli dei cittadini”.

Poi è arrivato Giuseppe Galasso il quale, confrontandosi con i presenti, ha commentato il risultato elettorale: “il Pd deve ancora spiegare perché Foti non abbia fatto le primarie più di un anno fa, lui non è radicato sul territorio. Io come sindaco avrò fatto degli errori, ma non ho avuto il partito vicino come lo ha lui”.

C’è stato poi un grande silenzio attento per ascoltare il dirigente dell’ufficio elettorale che ha accertato il voto ponderato: Paolo Foti si è fermato a 45, 354 “su 45, 987 di Gambacorta Domenico, nato ad Avellino il 18/04/1961″. E così, il nuovo presidente della Provincia ha dichiarato: “con emozione ho ascoltato questa proclamazione. Spero di essere all’altezza del compito. Quale sarà il mio metodo? Lo stile del confronto con il Consiglio, che mi sembra all’altezza della responsabilità di redigere lo Statuto”.

Dopo una pausa per accertamenti nell’ufficio elettorale, il dirigente è ritornato in sala per proclamare anche i Consiglieri: Luigi D’Angelis (seggio del Movimento per la Costituente Popolare); Caterina Lengua, Stefano Farina,  Enrico Montanaro e Luigi Tuccia (4 seggi del Partito Democratico); Vincenzo Moschella e Girolamo Giaquinto (seggi di Forza Italia); Antonio Aurigemma e Domenico Palumbo (seggi del Nuovo Centro Destra); Vincenzo Alaia e Fenisia Mariconda (seggi di Alleanza Civica Irpinia Bene Comune); Gianluca Festa (seggio lista Davvero). Quindi, ribadendo la priorità della responsabilità dello Statuto da scrivere insieme, Gambacorta ha commentato: “qualcuno pensava nel 2011 che non ci sarebbero stati più consiglieri provinciali. Ora ci sono: buon lavoro e in bocca al lupo!”. 

Prima della buon augurale foto di gruppo (c’è voluto tempo per farla, dato che alcuni consiglieri provinciali venivano da paesi lontani dalla città), Vincenzo Alaia, già presidente del Consiglio provinciale nel 2009, ha fatto i complimenti a Mariconda e Lengua: “2 donne su 12 è un buon risultato. Prima su 30 consiglieri ce ne era una sola”. E cioè Alberta De Simone.

Tra i vecchi consiglieri del 2009 oltre ad Alaia (ex Alleanza di centro), ci sono Giaquinto (ex Popolo della Libertà) e Farina (Pd). Invece Gambacorta fu eletto con “Patto popolare”. Ultime sottolineature: nella nuova Provincia, oltre al primo cittadino di Ariano, ci sono anche altri sindaci (D’Angelis di Cairano, Mariconda di Santa Lucia di Serino, Farina di Teora, Montanaro di Baiano). E sono rappresentati anche i Comuni di Cervinara (consigliere comunale Lengua), di Atripalda (vicesindaco Tuccia e consigliere comunale Moschella), di Montoro (consigliere comunale Giaquinto), di Avellino (consiglieri comunali Festa e Palumbo), di Monteforte (presidente del Consiglio comunale Aurigemma).

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