Altavilla – Liberi per Altavilla: “Opposizione indisponibile al confronto”

altavilla irpinaAltavilla – “L’Amministrazione fa i salti mortali per non caricare ulteriormente di tasse gli altavillesi ed evitare ugualmente il dissesto finanziario e l’opposizione è scontenta”. Così in una nota il movimento civico “Liberi per Altavilla”.

“L’Amministrazione – spiegano gli esponenti del movimento - da seguito a quanto annunciato nel suo programma elettorale (ammodernamento di regolamenti e proposizione di nuovi che mettano le basi per un futuro prossimo di recupero del patrimonio edilizio fatiscente e di ricettività turistica per Altavilla) e l’opposizione grida allo scandalo.  Per quanto ci sforziamo non riusciamo a comprendere di quale abominevole peccato ci saremmo macchiati, da scatenare il loro rifiuto a confrontarsi nella sede istituzionale del dibattito tra rappresentanti del popolo. Forse non c’è niente da capire e quanto messo in atto questa mattina dai rappresentanti di PD e SEL è solo reiterazione di comportamenti già noti: ogni volta che si arriva al confronto i nostri trovano più proficua la fuga con clamore di schiamazzi. Quando non sai che fare meglio buttarla in vacca, adombrando chissà quali inguacchi, chissà quali retroscena. Ecco allora che i regolamenti vanno demoliti, anche se poco prima si era detto di non aver avuto il tempo di studiarli. Gli altavillesi risparmieranno un bel pò di danaro per le lampade votive che sono usi mettere ai propri defunti, ma loro contestano comunque ritenendo che  il Comune non avrebbe dovuto prevedere alcun guadagno per questo servizio, una volta deciso di gestirlo in proprio”. 

“Ricordiamo, solo per dovere di chiarezza che – continua la nota - appena quindici giorni fa ci accusavano di non aver ancora affidato il servizio lampade cimiteriali all’ esterno, aspettando che si costituisse una fantomatica cooperativa. (ma da dove le cacciano certe balle? Boh!?) 
Ad andare appresso alle loro farneticazioni, si rischia di arrovellarsi il cervello. Insomma, vorremmo capire: per voi dovevamo o no affidarlo il servizio? Se si, perché la ditta che avrebbe acquisito il servizio sarebbe stata legittimata a realizzare guadagni ed il comune no? Ci pare sia stato sufficientemente chiaro il vicesindaco Coviello nella sua esposizione odierna: chi ha gestito finora ha realizzato lauti guadagni a fronte di rimesse irrisorie al comune. Perciò si è decisa l’internalizzazione, che ha già prodotto risparmi per i cittadini e consentirà di avere a disposizione somme per una manutenzione ed un ammodernamento del cimitero non più rinviabili. Vorremmo, poi, sapere che ne pensano delle aliquote IMU e TARI che sono rimaste invariate? E la TASI prevista all’aliquota minima (1 per mille)?”.

“Tutto questo in un clima di oggettiva sofferenza finanziaria del comune. Forse è questo che fa innervosire la minoranza: non poter gridare che si sono aumentate le tasse, non poter gridare allo scialo nelle retribuzioni dei funzionari, non poter gridare al saccheggio delle casse comunali per le indennità di carica. Di fronte a tanti argomenti inutilizzabili, hanno preferito la fuga. Questo – concludono – è quanto accaduto realmente nella riunione del consiglio comunale qualcosa che ricorda molto le opere buffe, il melodramma e la tragicommedia“.