SEL contro Caldoro – ” Si all’acqua pubblica, Democrazia in pericolo ”

buscainoNapoli - Caldoro continua a sostenere la Gori SpA e i privati che sono al suo interno,con capofila la Acea e  la Suez .

La Gori, asserisce Caldoro, è una Società pubblica perchè a maggioranza pubblica  - ma tutti i suoi vertici, anche quelli pubblici – sono in mano agli uomini di destra e di Caldoro ( Presidente Laboccetta; Amministratore delegato Claudio Cosentino; Commissario ato3 vesuviano/sarnese Carlo Sarro). Insomma la Gori è oggi una creatura della destra.

Inoltre la neonata Struttura di Missione regionale, istituita grazie al maxiemendamento al collegato alla legge finanziaria regionale, i cui membri verranno decisi in camera di presidenza della giunta Caldoro, e la Arcadis (Agenzia Regionale Campana per il Controllo del Sottosuolo) che prevede una trentina di funzionari anch’essi decisi in capo alla Regione, fanno sì che ormai la Campania è commissariata di fatto da Caldoro.

Occorre al più presto agire per bloccare questo processo prepotente e ingiurioso di Caldoro. Cittadini è proprio il caso di interessarsi di ciò che avviene perché mentre noi  tutti eravamo affaccendati in altre cose ci hanno derubato della democrazia. Tutti quelli che sono per la gestione dell’Acqua pubblica e partecipata , così come per tutti i servizi pubblici locali dobbiamo metterci insieme partiti di sinistra e comitati e difendere i beni comuni e la democrazia.